Mi piacerebbe sapere se è in che misura quel territorio non è stato gestito come facevano i nostri avi in tempi in cui c'era più gente a lavorare la terra molto più di oggi (senza nulla togliere a chi lavora ad una scrivania e fa certamente il suo dovere producendo degli utili necessari anch'essi al funzionamento dello Stato). Perché ogni volta che sento parlare di "natura che non si può toccare" significa che stiamo impedendo all'ambiente di ricevere quella manutenzione necessaria a poter vivere con maggior sicurezza. Due sono le cose a quel punto: se si abbandonano i boschi ed i campi, allora non è più possibile continuare a vivere in quelle zone beneficiando di quel minimo di sicurezza che è meglio della "sicurezza zero". Vorrei capire questo, prima di metterci a parlare di cambiamento climatico, cosa di cui sentiamo parlare tutti i giorni ma che in epoche passate nessuno ne parlava.
Nonno vorrei illustrarti un'altra cosa che ho vissuto di persona: sono anche volontaria, a tempo perso, per la protezione civile e durante il terremoto di Amatrice ero partita come volontaria per aiutare. Il brutto è stato vedere tanti volontari e aiutanti sparire dopo che le televisioni erano andate via, rimanendo in pochi. Lo so non c'entra nulla sul video ma è una cosa che mi ha fatto perdere molta fiducia nel prossimo e che per dare una mano non sempre è fatto per solo spirito di solidarietà
Casa mia è stata colpita dall'ondata d'acqua, un incubo.
La Romagna come hai detto è economicamente florida ma se l'amministrazione non usa i soldi per cose veramente utili come cof cof RIPULIRE I FIUMI dato che si è sempre saputo che c'è questo rischio
@Stefano Baroncello Giusto, nel caso denunciare e fare indagare gli organi competenti per punire chi si è macchiato di riconosciuta colpevolezza per reati vari legati alla pubblica amministrazione per la gestione del territorio (non sono un avvocato ma il concetto credo si sia capito).
Hai centrato il problema. L'area ha un pericolo di allagamento? Devi prendere decisioni che PREVENGANO l'emergenza. Dragare il letto del fiume permette di incanalare meglio il flusso, fare le aree di contenimento avrebbe ridotto molto l'allagamento. L'amministratore ha RESTITUITO 60 milioni di euro perché NON HA MESSO IN SICUREZZA il fiume. E ora vuole diventare commissario per l'inondazione? Dovrebbe indagarsi per mancata manutenzione.
Scusate ma sono d'accordo in parte: è vero che contro Madre Natura in certi casi ci sia poco da fare, ma dipende dalle situazioni: io vivo in un Comune ai piedi dell'Etna e conviviamo con la possibilità di possibili eruzioni, però il vulcano viene monitorato costantemente, tanto che a Catania c'è l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e in caso di eruzione si cerca di fare quel che di può al momento, come nell'eruzione del 1991-93 che minacciò la Città di Zafferana Etnea, tanto che intervennero Protezione Civile e il Genio dell'Esercito Italiano per arginare prima e deviare poi il flusso di lava. È vero che con un vulcano in eruzione (a seconda del tipo) c'è poco da fare, ma nel caso delle alluvioni è diverso, lì è questione di gestione del territorio e interventi di opere pubbliche. Quindi le persone non hanno tutti i torti a puntare il dito contro le amministrazioni pubbliche, sia locali che nazionali. Quelle zone sono soggette ad alluvioni da secoli, tant'è che Napoleone fece costruire (o perlomeno iniziò a farlo, la storia è un po' complessa e invito a informarsi nei siti adatti) un canale di collegamento tra il Reno e il Po, chiamato Cavo Napoleonico o Sversatore del Reno, cosa che ha impedito al fiume di straripare in determinate zone (se quache abitante della zona potesse confermare o smentire sarebbe cosa gradita). Ho letto di macchinari idraulici degli anni '30 e opere degli anni '60: potete confermare? In caso di affermazione positiva, quante di queste ricevono la giusta manutenzione e/o necessitano di rimodernamento e/o sostituzione? La costruzione di nuovi argini, dighe o canali di deviazione e di scolo, laghi artificiali o meglio invasi di contenimento per la raccolta di acqua piovana per i periodi di siccità avrebbero aiutato in casi come questo? Se sì si potrebbero fare, ove possibile, con la volontà politica? Ho sentito di forti mareggiate fino all'entroterra nelle zone costiere, muri di contenimento o altro avrebbero potuto cambiare la situazione? Poi la pulizia del territorio, per tutti i detriti finiti nel fiume che probabilmente hanno contribuito a farli esondare, quanti posti di lavoro potrebbe creare e contribuire a limitare i danni? Poi c'è il problema della cementificazione e, in base alle zone, dell'abusivismo edilizio, ma bisogna valutare caso per caso se hanno contribuito (a Bologna si può parlare di abusivismo? Non credo, ma potrei sbagliarmi) e di chi sia l'effettiva responsabilità, sia pubblica che privata. Quindi va bene dare solidarietà ma dire che la natura è così e bisogna conviverci è un po' limitativo e fuori luogo, l'esempio del Giappone dove gli abitanti continuano a vivere lì nonostante terremoti e tsunami è poco accurato, perché è vero che ci convivono ma negli anni hanno cercato di affrontare la situazione costruendo edifici e opere pubbliche con tecnologia antisismica e soprattutto insegnando fin da bambini a non farsi prendere dal panico e a affrontare i terremoti, con le stanze di simulazione. Qui in Italia aspettano che accadano le disgrazie e poi dicono "Poverini, aiutiamoli destinando risorse", poi nella realtà è "Che si arrangino, tanto poi ci sarà qualcuno di buon cuore che li aiuterà e/o farà loro una donazione." O peggio si punterà il dito solo sulla persona comune, d'accordo in caso di abusivismo ad esempio chi ha costruito le case vicino agli argini, ma in altri casi non si può dire che sia responsabilità sua se un fiume non viene ripulito o un argine non viene costruito o ammodernato. Anche le amministrazioni politiche potrebbero avere le loro colpe. Nel caso dovessi sbagliare mi scuso e ne prendo atto, ma sarebbe cosa gradita spiegare e motivare in una conversazione civile e educata, evitando gli insulti gratuiti e le prese in giro.
Ho capito che giapponesi vivono in quel modo, ma possono vivere in quel modo perché si sono strutturati per poterlo fare, l'edilizia è a prova di terremoto, mentre in Emilia che si sapeva anche lì come è stato detto nell'animazione, si è preferito sempre non creare una situazione di minor rischio.
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er terribile2023-05-28 12:13:33 (edited 2023-05-28 12:14:22 )
Beh per quanto riguarda nella parte che dovremmo essere tutti fratelli e rimboccarci le macchine le maniche ed andare ad aiutare... È giusto Ed è sacrosanto... Ma vedi che c'è un altro aspetto quello del lavoro del business e che il mondo del lavoro e degli affari non si può e non si deve fermare mai... Perché poi c'è il rischio che facendo il buon samaritano si rischia di essere cornuti e mazziati in questo mondo egoista... Perché poi c'è l'esempio lampante quello che è stato chiamato L'Angelo del fango chi avendo sentito il bisogno il dovere di dare una mano è andata a spalare è la risposta del proprio datore di di lavoro quale stata ... Sei stato licenziato.... Ora per aiutare gli altri si può corri il rischio di fregare se stessi... Beh per fare quello che viene detto nella parte finale del video... E dalla testa che dovrebbe partire l'imput di dare una mano da chi fa le leggi ad esempio fare un decreto ad hoc per chi vorrebbe andare a una mano a spalare i giorni presi non dovrebbero essere deportati dalle ferie, né correre il rischio di essere licenziati... Ma retribuiti magari che so garantendo anche una sorta di di rimborso spese a chi si reca per dare una mano... Come ? Qualunque lavoratore in teoria che sia pubblico o privato ha diritto a un periodo di aspettativa non retribuita.. basterebbe fare un decreto che qualunque si prende un certo tipo di aspettativa non retribuita mi fosse garantita la retribuzione per tutti quei giorni che va lì a dare una mano come se lavorasse... La garanzia di non vedere licenziato... E magari se possibile una sorta di sconto per le spese sostenute li come si fa quando si va a votare.... E poi la macchina della protezione civile pensare a garantire la dovuta sistemazione logistica... Ma se non si fa tutto questo come può un normale cittadino o semplice persona mossa dalla voglia di dare una mano... Staccarsi svincolarsi anche per un solo momento dalla propria vita lavorativa... Rischiando poi di non poter più di non poter più tornare al suo lavoro... La domanda quanto si è disposti. A dare una mano rischiando dover rinunciare alle proprie, spendere dei soldi... O nel peggiore dei casi venir licenziato... Come ad esempio assenza ingiustificata... Detto questo si ritorna all'inizio siccome Il mondo degli affari del lavoro non si può fermare mai per garantire che non si fermi mai... È compito dello Stato garantire i dovuta aiuti e sostegni economici alle persone coinvolte... In quanto qualunque italiano paga le tasse anche questo... E quindi Chi amministra le tasse dovrebbe prevedere garantire un fondo del genere per le calamità....
Carissimo 3ELA io ti stimo e guardo tutti i tuoi video, allora ho guardato il video e sulle cose che hai detto ti do ragione tranne ad un punto, ovvero l'amentarsi contro le istituzioni. Allora premetto che sul discorso di madre natura hai ragione al 100%, le istituzioni dovrebbero prendere spunto dai paesi esteri per stanziare fondi sulla PREVENZIONE degli incidenti come hai citato il Giappone che giustamente convive con un territorio altamente a rischio terremoti e quanti edifici crollano? Semplice nessuno perchè lo stato considera questo fattore e quindi, fanno in modo che le strutture seguono quegli standard sotto la tutela degli enti. Qua in Svezia dove abito è la stessa cosa per altri fattori quindi ovviamente, non si sarebbe evitato il problema però avremmo risparmiato milioni di euro e magari tanti sfollamenti. Prevenire e meglio che curare no? Grazie per l'attenzione e continua cosi che sei un canale che merita PS sono Emiliano di Bologna
Ho sentito dire, tempo fa, che l'Unione Europea metteva a disposizione dell'Italia un'ingente somma di denaro per "spese varie" (tra le quali sarebbero potute entrarci anche "pulizie varie"). Ma, non sapendone che farsene di suddetta somma di denaro messagli a disposizione dall'UE, l'Italia ha pensato bene di rispedire al mittente suddetta somma piuttosto che usare questi soldi, magari, per ripulire canali, rivoli e fiumi...
@TheIldebrandoz Ed ora invece di restituire comodamente negli anni un debito come ogni stato al mondo fa, ci piangiamo miliardi di danni, sfollati, morti e zone economicamente morte per anni.
Meglio così. L'importante è che il nemico immaginario che vuole il male dell'Italia sta rosicando perchè non ci ha prestato dei soldi con condizioni a noi favorevoli.
Nessuno ti regala niente. Quando si parla di soldi che arrivano dalla ue bisogna sempre mettere in conto che si tratta di debiti che lo stato italiano si assume nei confronti di privati che si sono appropriati della sovranità monetaria.
Dalle nostre parti questo servizio è assolto dai Consorzi di bonifica, dragare, tener puliti canali e fiumi e opere di sistemazione delle zone a rischio frane. Si pagano sempre più tasse senza avere reali benefici in cambio; che poi prevenire è meglio, si spende meno rispetto al "dopo dramma" e si evitano tutti i disastri che ne conseguono in termini di immondizia da smaltire, gente da curare, case da ricostruire ecc...
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Lorenzo Azzimiei2023-05-28 10:55:06 (edited 2023-05-28 10:56:44 )
Solo una piccola correzione,i grossi danni non sono avvenuti perché i fiumi sono esondati,ma perché l'ondata di piena é stata così forte che si è portata via gli argini in alcuni punti. Gli argini erano colline di terra alte anche 8 metri e larghe 20,le ha spazzate via come fossero barchette di carta. In 24 ore é venuta giù l'acqua di 6 mesi,ho visto coi miei occhi pioggia come se fosse una doccia aperta a tutta forza,quando prima se andava male duravano al massimo 1 ora con quel livello d'intensità. C'è anche da dire che c'è stata una urbanizzazione sconsiderata,spostando i canali di scarico dei fiumi con curve troppo strette ,che vanno bene solo con clima normale,ma se arriva una forte ondata quella procede dritta non segue la curva del canale. Tutta questa acqua a noi ci serve per ,irrigare i campi e abbeverare gli animali da allevamento, volutamente abbiamo reso questa zona un intreccio di canali,per portare acqua alle aziende agricole,ma in questo caso di pioggia eccezionale,é stata la condanna di certe zone. Come se non bastasse il vento ha portato il mare verso entroterra é ha contribuito ad alzare ulteriormente.il livello dell'acqua.Ore le nostre spiagge sono come nuove,il vero problema sono quelle cittadine in cui gli argini sono ancora rotti e il fiume sta portando ancora acqua,li stanno chiudendo un po' alla volta,ma saranno argini umidi e quindi meno efficaci a trattenere il "peso" del fiume,se dovesse piovere ancora , potrebbero rompersi una seconda volta. Poi nota negativa la dò anche a certi miei concittadini che hanno sottovalutato il problema,io stesso ho sparso l'allarme meteo e alcuni quasi mi hanno riso in faccia,perché in 50 anni mai abbiamo visto una cosa del genere e poi do la colpa a quelle persone che abitando a 1 metro dagli argini ,consapevoli dell'allerta meteo ,sono rimasti lì invece di allontanarsi prima.Se avessero usato buon senso sarebbero ancora vivi,i danni erano inevitabili con solo 48 ore di preavviso,ma in 48 ore si é avuto il tempo di mettersi al sicuro. Quindi ?quindi niente ,adesso c'è il sole e la vita va avanti , abbiamo ancora del lavoro da fare per tornare come prima,ma non siamo gente che si abbatte alle difficoltà della vita,le affrontiamo col sorriso e ottimismo,sappiamo che insieme siamo più forti,sappiamo che il bene comune è anche il bene nostro,é questo senso comunitario che ci ha tolto dalla miseria post guerra,nessuno viene lasciato a se stesso.
@Fabio Saitta sicuramente c'è qualcosa di vecchio ,ad esempio se venisse un terremoto forte tirerebbe giù tutte quelle case ed edifici ,costruite senza il sismico negli anni 70,col senno di poi qualcuno direbbe erano da rinnovare prima, attualmente sono case perfettamente agibili e abitabili. Purtroppo anche in queste vicende escono sempre gli esperti improvvisati,non rendendosi conto di casa vorrebbe dire rinnovare impianti o altro con scadenza decennale.Le grandi opere devono durare almeno un secolo per poterne giustificare la spesa.Grazie a te per avermi ascoltato
@Lorenzo Azzimiei Grazie per la risposta, ho considerato che visto che non è la prima volta che accade una cosa del genere (nel primo film di Don Camillo si parla di un'alluvione per le forti piogge e che non era la prima volta che accadeva, considerando che il film è del 1952) pensavo che negli anni ci sia stata una incuria anche a livello di amministrazione pubblica, anche perché ho letto di persone che si lamentavano di impianti vecchi, scarsa manutenzione e mancata costruzione di nuove opere. Ma visto che lei dice che c'è una continua attenzione al territorio ne prendo atto. La ringrazio.
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Lorenzo Azzimiei2023-05-28 12:03:51 (edited 2023-05-28 12:11:27 )
@Fabio SaittaForse mancano solo i laghi artificiali,o cmq invasi di contenimento in caso di forti piogge,il resto c'è é funziona é un continuo di attenzione al territorio sia per il turismo,se non funziona tutto a dovere la gente non torna l'anno successivo e anche da parte dei privati ,essendoci molte aziende agricole é nel loro interesse tenere canali puliti ed efficienti.
Il fatto é che o ti prepari per un alluvione con frequenza decennale,o sfrutti di più il territorio per poter avere una qualità di vita migliore. Credo che per quanto sia stato diramato un allarme, nessuno ,compreso il sottoscritto ,si aspettava tanta acqua per così tanto tempo,forse una generale sottovalutazione del pericolo c'è stata,ma fatta senza malizia,fino al giorno prima c'era sole e 20 gradi,poi in 24 ore avevamo -10 gradi e le strade allagate,sottopassi inagibili,fango,gente sui tetti,persone che hanno rischiato di affogare se abitavano sotto i 5 metri di altezza,é stato tutto troppo improvviso e il peggio é successo di notte quando molti dormivano.
Mi scusi se mi permetto ma vorrei approfittare per fare una domanda, nella mia ignoranza non abitando nella Regione Emilia Romagna. Ma la manutenzione degli impianti esistenti e/o la sostituzione di quelli vecchi, la costruzione di nuovi argini e/o l'ammodernamento e rafforzamento di quelli esistenti, la costruzione di canali di sversamento come il Cavo Napoleonico, dighe di contenimento e laghi artificiali per la raccolta dell'acqua piovana per i periodi di siccità, mura di contenimento o altre opere per le mareggiate, la pulizia del territorio, dei fiumi e dei canali, la limitazione della cementificazione e il rimboschimento ove possibile e altre opere pubbliche avrebbero potuto non dico azzerare ma perlomeno limitare i danni? Oppure non sarebbero servite a nulla?
No Nonno Cozzalo, purtroppo non è proprio così come dici tu, infatti se vuoi ti posso fornire documenti video (che non posso condividere qui) e i nomi dei siti ufficiali che spiegano bene cosa è successo: innanzitutto non sono due giorni di pioggia intensa che possono fare esondare decide di fiumi in secca (ricordiamoci che la TV dice che siamo in siccità..😡) perché in passato ha piovuto molto di più e i fiumi non erano belli pieni eppure non è successo mai di avere un disastro umano, ambientale ed economico come questo!!! Quello che è successo è che per dichiarare l'emergenza siccità e mangiare sugli aiuti, gli addetti ai lavori hanno deciso di tenere gli invasi (vedi la diga di Ridracoli, si trovano video in rete se non li hanno rimossi) pieni e di non fare scendere più l'acqua a valle. Poi con la pioggia l'acqua della diga stava tracimando hanno dovuto fare scendere il livello di 60 cm e l'acqua che si è riversata si è aggiunta a quella delle ingenti piogge che da sole non avrebbero creato nessun disastro soprattutto perché non ci sarebbe stata l'onda di piena dovuta all'apertura della diga Il tutto è stato coadiuvato dai tagli che la regione e la Schlein - e chi prima di lei - hanno voluto fare ai fondi per manutenzione alvei e sistema fognario (fiumi e torrenti mai sgombrati da arbusti e legni, tombini tappati) e questo ha tappato tutte le vie di fuga: le strade troppo cementificate si sono allagate senza riuscire a smaltire l'acqua dai tombini e i detriti hanno tappato alcuni ponti o rotto altri, rotto strade, strappato argini con la violenza dell'acqua armata di tronchi lì da anni. Questo è quello che è successo! In più nei paesi piccoli non arrivano aiuti dallo stato, perché i professionisti in divisa sono solo dove arrivano le telecamere dei giornalisti. Questa è la verità di chi c'è dentro fino al collo. Solo per amore di verità.
Inseminazione delle nuvole, la diga di ridracoli hanno aperto e allagato apposta ad es. C'è ne stanno x tutti i gusti , l'importante è mandare al creatore il popolo ed in più assicurarsi vendita di medicinali come i sieri camuffati al solito , Viatris ex .Pfizer 😉
Invece di fare casino no accozzano ancora ma poi sentire quelle risposte da ebeti al tg, mah , ho scritto nel gruppo Emilia Romagna ma neanche x il cavolo, spero i risvegliati del posto abbiano o facciamo qualcosa .
Non si può contrastare la natura, ma si possono prevenire i disastri! Il rischio alluvionale non è una barzelletta e si evita o riduce con accorgimenti ingegneristici tali da non sottovalutare. Inoltre chi ha plasmato il territorio negli anni, non l'ha fatto con il criterio adeguato, creando conurbazione irregolare. Esistono fasce di rispetto geologico, idrogeologico, per ridurre il rischio alluvionale. Fasce di rispetto del territorio, dove devono essere limitate le costruzioni. Perché esistono le fasce di rispetto fluviale? Perché se i fiumi esondano riempiono terreni non costruiti, prima di arrivare alle abitazioni. Corsi d'acqua, canali artificiali, rogge che sono state fatte per irrigare i campi se vengono tombate ed interrate, esplodono ed allagano. Se non puliscono gli alvei o i letti dei fiumi ci sono questi disastri. Se non vengono fatte strutture ingegneristiche per drenare l'acqua, come vasche di laminazione o vasche volano, ci sono problemi di esondazioni! Il problema è l'abuso del territorio che è stato plasmato nella storia senza criterio, senza tener conto del ritmo della natura o quanto meno senza apportare adeguati accorgimenti ingegneristici! Il Giappone è un esempio calzante, ma i terremoti in Giappone li contrastano con strutture sismiche all'avanguardia. Qua in Italia queste strutture ce le sogniamo! Stiamo a pensare ancora all ponte sullo stretto e in tanto a Napoli costruiscono o vivono ancora in zona vincolata alle pendici del Vesuvio! Se geologici hanno fatto studi di un certo tipo e ti dicono che li non devi vivere, perché è una fascia di rispetto del vulcano, che cavolo ci continuano a stare? Alias, questi problemi si combattono, contrastando l'abusivismo. Invece i politicotti come Salvini e compagnia, pensano ancora ai condoni come 40 anni fa, ai tempi di Craxi! Ma di che stiamo parlando?
Caro nonno, stavolta devo farti un appunto, ma non è colpa tua certamente, perchè nessuno ne parla sulle vie mainstream, ma questo "problema" non è stato causato dalle piogge come vogliono farci credere. E' stato tenuto chiuso un bacino (dal quale attingono a ruota tutti i fiumi coninvolti nell'esondazione) per creare il fenomeno siccità... un bacino che era pieno fino all'orlo e che è poi stato inveitabilmente aperto durante le forti piogge per non farlo tracimare, ma il risultato è stato lo stesso identico e alla fine si è visto ovunque!!! Se poi vogliamo anche aggiungere il fatto che i soldi stanziati alla regione per riqualificare il territorio sono stati RESTITUITI al mitente dalle amministrazioni locali, tirate le vostre conclusioni!!! Qua c'è da andare a prendere la gente che ha ordito tutto questo, se ancora vogliamo credere in una fantomatica giustizia che non esiste più... questo "problema" è colposo!!!
oooooh bravo! non volevo dare l'idea di essere il palese individuo nei commenti nel proporti questo argomento😊 Abito anch'io in Emilia ma nulla di grave fortunatamente; il problema che il fuoco si domina l'acqua..cejeu' fai? 🤌
er terribile2023-05-28 12:14:38 (edited 2023-05-28 12:21:51 )
La domanda cosa si poteva fare per evitare tutto questo e cosa non è stato fatto per evitarlo... E in questo caso non sembra per una mancanza di soldi ma per una mancanza di volontà... E questa è la stessa cosa capitata ai tempi del covid... La mancato attuazione del Piano pandemico... Sì sì spero che a fine emergenza anche su questo alluvione sì faccio una commissione di inchiesta per chiarire tutte le responsabilità... Perché uno stato stato serio non può far cadere nell'oblio una tale tragedia.. Mai come ora come fu ai tempi del terremoto dell'Irpinia avremmo bisogno di un serio presidente Che lancia Moniti , inizia a fare fatti e non semplice parole, con parole e fatti altezza potenza di fuoco del discorso che fece Pertini all'indomani del terremoto dell'Irpinia... ma fu grazie alla sua attività e volontà di presidente che dopo quella tragedia nel bene o nel male nacque la protezione civile...e e non prevalga il ragionamento una modalità furbesca di Ulisse dell'Odissea Chi è stato nessuno.... Nel famoso episodio della lotta con il ciclope.... E Carmelo per stavolta Si metta da parte la mentalità dei cosiddetti gattopardi il Don cambiare per non cambiare niente... Perché sennò si facesse sarebbe un po' come quel marito che pur di fare un dispetto alla moglie si taglia gli zebedei.... Quello che noi fare ed è aver memoria e non dimenticare mai quanto successo... E chiedere pretendere che vengano chiarite le responsabilità... La pandemia non poteva essere prevista tali eventi neanche ma questi potevano essere prevenuti... Controllati e disciplinati da opere adeguate per il contenimento di tale fenomeni.
La pandemia non poteva essere prevista anche se ne dubito (infatti credo che qualche esperto un monito, inascoltato, negli anni passati di una possibile pandemia l'abbia lanciato), però ha ragione perché dei possibili segnali gli esperti avrebbero dovuto coglierli, tipo la Mers, la Sars, l'Aviaria, la Suina e prepararsi per una possibile eventualità di evoluzione. Una persona comune non avrebbe potuto fare i dovuti collegamenti ma gli esperti sì, hanno sottovalutato il pericolo, già solo l'applicazione del piano pandemico avrebbe aiutato moltissimo, ma chi lo conosceva qui in Italia? Nessuno, perché la TV parlava solo di contagi e terapie intensive, quindi i giornalisti hanno le loro responsabilità. Anche i tagli sulla Sanità e sul personale medico (cosa che si vede ancora oggi con i Pronto Soccorso con tempi di attesa strazianti) e il mancato addestramento in caso di epidemia dei medici di base hanno contribuito. Ma si è voluto puntare il dito sulla responsabilità del cittadino, come se fosse stata unicamente colpa sua.
vero.....però snellire lo stato con meno burocrazia che oltre la lentezza dei versamenti e perdite di tempo non fa altro, lasciare magari appunto risorse prodotte sul territorio per intervenire più celermente sui territori anche con una prevenzione più efficace e senza dover chiedere permessi, tributi dallo stato centrale no? dopodichè se scendono 300 mm di pioggia in poche ore, giustamente non è colpa di nessuno.
In italia pensano da spender miliardi per fare il ponte sullo stretto. O levare l iva sulle operazioni di chirugia estetica. Prevenzione sul territorio..... 😂😂😂😂😂
Sto vedendo un servizio sui bersaglieri e ho pensato la stessa cosa, inoltre tra 5 giorni c'è l'altra cosa inutile la parata ai fori imperiali , risorse che potevano essere dislocate in Emilia , avremmo apprezzato tutti di più
In Itaglia la prevenzione non esiste. La prevenzione non da da mangiare tanto quanto gli interventi. O ci si scervella per mettere tutti in protezione con un senso oppure dobbiamo accettare senza fiatare le conseguenze…
In Giappone però hanno sviluppato la tecnologia per contrastare i terremoti (ad esempio…)
@AlessioGoCrazy si pagano le tasse per dare armi ai mazikraini per “finanziare la pace”… e questo è di una gravità assoluta quando a farne le spese è la prevenzione a protezione delle persone…
Mah, c'è un bel po' di confusione. Darsi una mano, è il messaggio che approvo, e che è fondamentale, ma che cosa c'entra l'esterofilia? Siamo in Italia. Non credo che ci sia un odio o una distanza nazionale, per cui, per questa tragedia avvenuta in Emilia Romagna, si possa parlare di esterofilia. Io non l'ho vista. Certamente, vedere ursula von der layen, rappresentante di quella politica di tagli alle spese e quindi alle opere pubbliche, acclamata, dalla popolazione, non mi sembra altro che il messaggio che vuol far passare una certa propaganda, e questa sì, la chiamerei propaganda antiitaliana. Ma ripeto e ribadisco, questa è solo la propaganda mediatica, la gente di cuore che si sta adoperarando per pulire, recuperare il salvabile, dare una mano, volantari venuti da regioni vicine e lontane, ha ben altro da pensare. Poi, su queste opere, non fatte, che avrebbero potuto essere essenziali per prevenire, o limitare i danni della natura, che è vero, non possiamo controllare, c'è un fascicolo aperto e degli indagati. Per ora è presto per puntare il dito, ma lasciamo giustamente che ognuno si occupi delle proprie compotenze istituzionali.
quando l'uomo taglia gli alberi per cementificare i risultati sono questi .ci sono centinaia di capannoni inutilizzati e continuano a costruire e cementificare e qui si che la politica centra !
tutto giusto. Ma se tu ci costruisci sopra, sopra a terreni che forse e dico forse era meglio lasciar stare la colpa di chi dovrebbe essere? A chi rilascia le concessioni edilizie ovviamente. E chi c'è dietro? E beh.... tanti bei personaggi. E perchè lo fanno? Per hobby? (€€€€). Dietro alla maggior parte dei disastri dietro c'è sempre la mano dell'uomo. Qualcuno conosce i "piani urbanistici"? Sapete quanti ne vengono veramente rispettati? Se tu mi costruisci al ridosso di un vulcano per secoli ti può andar bene ma se poi torna attivo... con chi te la dovresti prendere? con madre natura? E così per tutto il resto. Costruire senza un senso logico, senza rispetto a chi ci offre tutto questo... Noi il rispetto lo diamo solo ai soldi e a chi ce l'ha. I soldi vengono sempre prima di tutto.
Io sono in provincia di Ravenna. La Pianura padana prima era una palude, sono territori sottratti all'acqua, con la cementificazione degli ultimi decenni era solo questione di tempo immagino. Non centra nulla l'inquinamento dell'uomo e il cambiamento climatico. Il cambiamento climatico è in atto ma non è causa dell'uomo, centinaia di scienziati lo dicono compreso Francesco Prodi, esperto del settore. Purtroppo ci sono lobby che vogliono cavalcare il cambiamento climatico e purtroppo le nuove generazioni hanno il cervello spento.
Ora. Vogliamo il video del nonno che prende a sberle gli attivisti climatici ogni 15 giorni 😂
Quando è il momento non puliscono i fiumi, e quando piove 2 giorni crolla un'intera regione, in più ti raccontano che è un evento climatico eccezionale e qualcuno ci crede pure, evidentemente qualcuno ha le tasche molto capienti, ogni giorno mi chiedo che cazzo paghiamo le tasse a fare. Senza contare animalari verdi e Company che dettano legge e non sanno manco pulirsi li qulo, ringraziate loro per questo disastro.30 anni fa pioveva per settimane eppure questi disagi non esistevano, oppure con danni minimi perché i contadini potevano tagliare gli alberi e pulire gli argini visto che ci andavo anche io, oggi guai a toccare un albero o una nutria che fanno la multa se non una denuncia, i soldi venivano spesi per la comunità e se ne intascavano meno, al contrario di oggi.
Questa è la stessa analisi divulgata dal Sistema scientifico dittatoriale odierno..io avrei anche inserito la seconda analisi che attribuisce le colpe all'essere umano che tramite geoingegneria climatica è possibile modificare il clima a proprio piacimento (es . Progetto Pioggia in Puglia che tu dovresti conoscere essendo pugliese approvato dalla buonanima di Fitto nel 2005)....mi spiace che non volete ancora aprire gl'occhi...
Ecco l errore classico: è colpa della natura non ci possiamo fare niente. Nel caso dei terremoti e delle eruzioni ok. Ma le alluvioni degli untimo tempi sono risultato piogge torrenziali atipiche del nostro clima. Dovute ai cambiamenti climatici ( insieme a tanti altri guai) i quali è stato ampiamente dimostrato che sono dovuti all attivita sconsiderata dell uomo a livello globale. Semplice. Stop.
Quando l'alluvione è avvenuta a Ischia hanno subito puntato il dito contro gli abitanti che avevano costruito case abusive (risultato soldi dati ad Ischia = 0). L'Emilia Romagna ha, come dici tu, molte città a rischio alluvione (quindi abusive) ma nessuno ha puntato il dito contro l'abusivismo; risultato: soldi dati all'Emilia. Così da 160 anni. Soldi dati al Nord e soldi tolti al Sud.
Alle poche persone consapevoli con un cervello funzionante dico questo...bomba o più bombe d'acqua magari inseminando le nuvole, bacino di ridracoli già colmo e tracimante come da video YouTube di 3 settimane fa ( basta cercare tracimazione diga ridracoli 2023 ). Questo bacino è gia soggetto a piccole frane in assenza di piogge come documentato da un video YouTube del 1 luglio 2022 sempre cercando diga ridracoli. Ora immaginate il bacino gia tracimante di suo, arriva una o più bombe d'acqua, rigagnoli ovunque che scendono dalle montagne che sovrastano il bacino, bacino gonfio di acqua, magari piccoli smottamenti, piccole frane come successo un po' dappertutto in quelle zone durante le violenti piogge e come detto più volte in tutti i telegiornali di regime. A quel punto che succede? Andate a vedere le procedure inerenti ad una emergenza di questo tipo per la diga di ridracoli, trovate tutte le procedure in internet chiare ed esplicite. Si fa fuoriuscire l'acqua dalla base della diga con versamento di enormi quantità di acqua, detriti e fango, scritto a chiare lettere nella procedura. Detriti , Fango, enormi quantità ancora di acqua è ciò che possiamo osservare ad oggi dopo giorni e giorni. Da dove viene tutta quell'acqua mai vista in nessuna alluvione al mondo che ancora persiste formando laghi? Da dove viene tutto quel fango e detriti? Se hai un cervello funzionante la risposta è una sola...per chi ha orecchie per intendere dico questo e concludo...qualcuno e sappiamo bene chi ha creato il problema...pochi giorni fa è arrivata la von der leyen a portare la soluzione, nuovi accordi, regole, patti...prima creano il problema e poi danno la soluzione. E il popolino applaude e sostiene i suoi carnefici... Ecco perché il castigo per la gran parte dell'umanità ormai inconsapevole e molto peggio sarà terribile, come mai successo nella storia dell'umanità!
Ti assicuro che se la pianura padana fosse abitata da giapponesi, avrebbero preso misure preventive adeguate come dragare i fiumi ogni anno, alzare gli argini, e fare MANUTENZIONE, tutto quello che gli italiani NON hanno fatto e NON faranno mai.
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Vanta is Back2023-05-29 06:35:34 (edited 2023-05-29 06:39:41 )
3:51 "É stata colpita una zona italiana" ok allora spiegami per quale motivo la gente in Italia ha i soldi per andare in vacanza, ha i soldi per andare a fare le scommesse sul Calcio .. ma quando c'é bisogno di pagare le tasse TUTTI si lamentano come dei poveracci. Ah no aspetta tu hai detto che é stata colpita una zona italiana, siamo sicuri che i soldi italiani vengono investiti per aiutare le suddette ZONE a rischio Calamità Naturali?
Oppure il magna magna, il fisco, la finanza, la polizia ed i servizi non possono fare nulla perché c'é di mezzo la Politica? Ci scommettiamo quello che vuoi che in caso di Calimità Naturali l'Italia non é preparata, non ha i soldi, non ha i mezzi di trasporto e le infrastrutture per aiutare eventuali sfollati e risolvere problemi di crimintalità locale?!
Vuoi fare una scommessa #3LAMESTUDIO? Scommettiamo che nemmeno i soldi e le collette per aiutare la gente povera in Italia servono ad un cazzo?!
Allora domanda: PERCHÉ DIAVOLO CHIAMIAMO L'EMILIA una zona Italiana a Rischio, se poi a livello sanitario e di aiuto sociale NON ESISTE NULLA per prevedere certe situazioni? Perché bisogna intervenire se l'aiuto viene vanificato, mistificato e censurato dai media?!
Lo sai che ti dico che l'Italia é una zona a rischio in cui i Mafiosi e le Puttane godono a creare organizzazioni criminali solo allo scopo di non intervenire in caso di AIUTO, cioé se ci sono Terremoti e Calamità Naturali sono CAZZI TUOI. Che serve pagare le tasse se la gente é idiota e stupida?
Io ce l'ho un'idea un FUCILE IN MEZZO ALLE GAMBE, meno bambini e più preservativi POICHÉ CON LE DONAZIONI AVETE ROTTO I COGLIONI!!
Io non caccio e non caccerò mai un soldo per una regione RICCA GRASSA E OPULENTA che ha la MAGGIOR SPESA PUBBLICA NAZIONALE!! CI SONO ALTRI POSTI DOVE CI VORREBBERO INTERVENTI URGENTI URGENTISSIMI E DOVE SONO MORTE OLTRE 300 PERSONE COME L'AQUILA E ISCHIA E IN CALABRIA SE NE È CADUTO UN PONTE E HA INTERROTTO COMPLETAMENTE LE COMUNICAZIONI E NON C'È STATA PER POCO UNA STRAGE COME IL PONTE MORANDI!! È UNA VERGOGNA ASSOLUTA CHE PER UN PO DI ACQUA E FANGO CI SIANO GIÀ I SOLDI PER REGIONI RICCHE GRASSE E OPULENTE MENTRE PER IL SUD ANCORA OGGI È ARRIVATA SOLO L'ELEMOSINA DI QUALCHE FONDO EUROPEO!! LA ROMAGNA È SQUALLIDA MESCHINA E RAZZISTA!! È non ha cacciato un soldo per la RICOSTRUZIONE DELL'AQUILA O DI ISCHIA O DI TERRITORI SICILIANI DISASTRATI!!
Ma che stai a dì ? Hanno tenuto chiuse le dighe per mesi e quando ha iniziato a piovere e tracimare le hanno aperte, non potevano rilasciare i bacini mesi prima un pò alla volta senza creare piene ? ! Ma quale madre natura ! Questo è Omicidio di massa !
Siamo un paese nel quale l'allora capo della Protezione Civile se la rideva dopo il terremoto dell'Aquila con il suo amico del settore edile, dicendo: "Mica capita tutti i giorni un terremoto così!" Tale figuro é ANCORA IN POLITICA, e l'Aquila è ancora perlopiù una città fantasma. Il problema dell'Italia sono gli italiani ed il patetico sistema politico e burocratico che hanno messo in piedi e continuano a gonfiare di anno in anno.
Non donate denaro alle pseudo associazioni che cavalcano l'onda delle disgrazie altrui per arricchirsi alle spalle di queste persone. Deve provvedere il governo a fare ciò e dare di più visto che stranamente quando si deve appoggiare la guerra in Ucraina provocata dalla NATO, allora i soldi ci sono
Il vero problema, confermato anche dall'arrivo della strega dell'ue, è che strumentalizzeranno queste alluvioni per giustificare un presunto "cambiamento climatico" causato dall'uomo e porteranno avanti il loro progetto di restrizioni delle libertà personali. Andatevi a cercare la stringa european c40, esiste un doc pdf su un sito istituzionale dell'ue dove sono descritti i loro aberranti progetti distopici con cui vogliono far credere di voler salvare il pianeta da chissà quali future sciagure.. la vera realtà è che vogliono controllare tutto e tutti distruggendo ogni forma di democrazia e di dissenso.
Ma dai 😆😆adesso finirà che diamo colpa a “madre natura” ( come alle nutrie o agli istrici..) alla ciclicità degli eventi, al territorio che è fatto così… Magari un po’ meno negazionismo sul dissesto del territorio, sul fatto che gli uomini stanno alterando il clima, sulla cattiva gestione del territorio delle amministrazioni no eh? In Giappone fanno prevenzione, investono miliardi di euro, hanno molta meno corruzione e più senso civico. Non diciamo baggianate.
È un fatto che in campo militare da anni si stanno creando armi non convenzionali,possono far diluviare o creare siccità a loro piacimento,sono stati costretti ad ammetterlo, naturalmente dicendo che è per il nostro bene,ma se questa tecnologia fosse in mano di persone malvagie?
Caro nonno Cozzalo, le eruzioni non si possono evitare e nemmeno i terremoti. Le alluvioni, si. Quel territorio è pieno di chiuse e dighe e se ti attieni a quello che ha detto geopop perché è autorevole, sappi che non tutto il mondo scientifico la pensa così. E nemmeno le forze dell'ordine, visto che stanno indagando. Coraggio nonno, sii meno ingenuo.
È la prima volta che vedo il nonno Cozzalo cosi serio e bravo dicendo questo discorso !
5 likesGrazie per il messaggio! La solidarietà nei confronti della collettività è una virtù che non va persa.
1 likeMi piacerebbe sapere se è in che misura quel territorio non è stato gestito come facevano i nostri avi in tempi in cui c'era più gente a lavorare la terra molto più di oggi (senza nulla togliere a chi lavora ad una scrivania e fa certamente il suo dovere producendo degli utili necessari anch'essi al funzionamento dello Stato). Perché ogni volta che sento parlare di "natura che non si può toccare" significa che stiamo impedendo all'ambiente di ricevere quella manutenzione necessaria a poter vivere con maggior sicurezza. Due sono le cose a quel punto: se si abbandonano i boschi ed i campi, allora non è più possibile continuare a vivere in quelle zone beneficiando di quel minimo di sicurezza che è meglio della "sicurezza zero". Vorrei capire questo, prima di metterci a parlare di cambiamento climatico, cosa di cui sentiamo parlare tutti i giorni ma che in epoche passate nessuno ne parlava.
4 likesNonno vorrei illustrarti un'altra cosa che ho vissuto di persona: sono anche volontaria, a tempo perso, per la protezione civile e durante il terremoto di Amatrice ero partita come volontaria per aiutare. Il brutto è stato vedere tanti volontari e aiutanti sparire dopo che le televisioni erano andate via, rimanendo in pochi.
0 likesLo so non c'entra nulla sul video ma è una cosa che mi ha fatto perdere molta fiducia nel prossimo e che per dare una mano non sempre è fatto per solo spirito di solidarietà
È troppo bellissimo video fratello continua così 🎉
1 likeSempre sul pezzo Nonno, bravissimo 😊!
4 likesCasa mia è stata colpita dall'ondata d'acqua, un incubo.
7 likesLa Romagna come hai detto è economicamente florida ma se l'amministrazione non usa i soldi per cose veramente utili come cof cof RIPULIRE I FIUMI dato che si è sempre saputo che c'è questo rischio
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@Stefano Baroncello Giusto, nel caso denunciare e fare indagare gli organi competenti per punire chi si è macchiato di riconosciuta colpevolezza per reati vari legati alla pubblica amministrazione per la gestione del territorio (non sono un avvocato ma il concetto credo si sia capito).
2 likesHai centrato il problema. L'area ha un pericolo di allagamento? Devi prendere decisioni che PREVENGANO l'emergenza. Dragare il letto del fiume permette di incanalare meglio il flusso, fare le aree di contenimento avrebbe ridotto molto l'allagamento. L'amministratore ha RESTITUITO 60 milioni di euro perché NON HA MESSO IN SICUREZZA il fiume. E ora vuole diventare commissario per l'inondazione? Dovrebbe indagarsi per mancata manutenzione.
1 likeScusate ma sono d'accordo in parte: è vero che contro Madre Natura in certi casi ci sia poco da fare, ma dipende dalle situazioni: io vivo in un Comune ai piedi dell'Etna e conviviamo con la possibilità di possibili eruzioni, però il vulcano viene monitorato costantemente, tanto che a Catania c'è l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e in caso di eruzione si cerca di fare quel che di può al momento, come nell'eruzione del 1991-93 che minacciò la Città di Zafferana Etnea, tanto che intervennero Protezione Civile e il Genio dell'Esercito Italiano per arginare prima e deviare poi il flusso di lava. È vero che con un vulcano in eruzione (a seconda del tipo) c'è poco da fare, ma nel caso delle alluvioni è diverso, lì è questione di gestione del territorio e interventi di opere pubbliche. Quindi le persone non hanno tutti i torti a puntare il dito contro le amministrazioni pubbliche, sia locali che nazionali. Quelle zone sono soggette ad alluvioni da secoli, tant'è che Napoleone fece costruire (o perlomeno iniziò a farlo, la storia è un po' complessa e invito a informarsi nei siti adatti) un canale di collegamento tra il Reno e il Po, chiamato Cavo Napoleonico o Sversatore del Reno, cosa che ha impedito al fiume di straripare in determinate zone (se quache abitante della zona potesse confermare o smentire sarebbe cosa gradita). Ho letto di macchinari idraulici degli anni '30 e opere degli anni '60: potete confermare? In caso di affermazione positiva, quante di queste ricevono la giusta manutenzione e/o necessitano di rimodernamento e/o sostituzione? La costruzione di nuovi argini, dighe o canali di deviazione e di scolo, laghi artificiali o meglio invasi di contenimento per la raccolta di acqua piovana per i periodi di siccità avrebbero aiutato in casi come questo? Se sì si potrebbero fare, ove possibile, con la volontà politica? Ho sentito di forti mareggiate fino all'entroterra nelle zone costiere, muri di contenimento o altro avrebbero potuto cambiare la situazione? Poi la pulizia del territorio, per tutti i detriti finiti nel fiume che probabilmente hanno contribuito a farli esondare, quanti posti di lavoro potrebbe creare e contribuire a limitare i danni? Poi c'è il problema della cementificazione e, in base alle zone, dell'abusivismo edilizio, ma bisogna valutare caso per caso se hanno contribuito (a Bologna si può parlare di abusivismo? Non credo, ma potrei sbagliarmi) e di chi sia l'effettiva responsabilità, sia pubblica che privata. Quindi va bene dare solidarietà ma dire che la natura è così e bisogna conviverci è un po' limitativo e fuori luogo, l'esempio del Giappone dove gli abitanti continuano a vivere lì nonostante terremoti e tsunami è poco accurato, perché è vero che ci convivono ma negli anni hanno cercato di affrontare la situazione costruendo edifici e opere pubbliche con tecnologia antisismica e soprattutto insegnando fin da bambini a non farsi prendere dal panico e a affrontare i terremoti, con le stanze di simulazione. Qui in Italia aspettano che accadano le disgrazie e poi dicono "Poverini, aiutiamoli destinando risorse", poi nella realtà è "Che si arrangino, tanto poi ci sarà qualcuno di buon cuore che li aiuterà e/o farà loro una donazione." O peggio si punterà il dito solo sulla persona comune, d'accordo in caso di abusivismo ad esempio chi ha costruito le case vicino agli argini, ma in altri casi non si può dire che sia responsabilità sua se un fiume non viene ripulito o un argine non viene costruito o ammodernato. Anche le amministrazioni politiche potrebbero avere le loro colpe. Nel caso dovessi sbagliare mi scuso e ne prendo atto, ma sarebbe cosa gradita spiegare e motivare in una conversazione civile e educata, evitando gli insulti gratuiti e le prese in giro.
10 likesHo capito che giapponesi vivono in quel modo, ma possono vivere in quel modo perché si sono strutturati per poterlo fare, l'edilizia è a prova di terremoto, mentre in Emilia che si sapeva anche lì come è stato detto nell'animazione, si è preferito sempre non creare una situazione di minor rischio.
8 likesBeh per quanto riguarda nella parte che dovremmo essere tutti fratelli e rimboccarci le macchine le maniche ed andare ad aiutare... È giusto Ed è sacrosanto... Ma vedi che c'è un altro aspetto quello del lavoro del business e che il mondo del lavoro e degli affari non si può e non si deve fermare mai... Perché poi c'è il rischio che facendo il buon samaritano si rischia di essere cornuti e mazziati in questo mondo egoista... Perché poi c'è l'esempio lampante quello che è stato chiamato L'Angelo del fango chi avendo sentito il bisogno il dovere di dare una mano è andata a spalare è la risposta del proprio datore di di lavoro quale stata ... Sei stato licenziato.... Ora per aiutare gli altri si può corri il rischio di fregare se stessi... Beh per fare quello che viene detto nella parte finale del video... E dalla testa che dovrebbe partire l'imput di dare una mano da chi fa le leggi ad esempio fare un decreto ad hoc per chi vorrebbe andare a una mano a spalare i giorni presi non dovrebbero essere deportati dalle ferie, né correre il rischio di essere licenziati... Ma retribuiti magari che so garantendo anche una sorta di di rimborso spese a chi si reca per dare una mano... Come ? Qualunque lavoratore in teoria che sia pubblico o privato ha diritto a un periodo di aspettativa non retribuita.. basterebbe fare un decreto che qualunque si prende un certo tipo di aspettativa non retribuita mi fosse garantita la retribuzione per tutti quei giorni che va lì a dare una mano come se lavorasse... La garanzia di non vedere licenziato... E magari se possibile una sorta di sconto per le spese sostenute li come si fa quando si va a votare.... E poi la macchina della protezione civile pensare a garantire la dovuta sistemazione logistica...
3 likesMa se non si fa tutto questo come può un normale cittadino o semplice persona mossa dalla voglia di dare una mano... Staccarsi svincolarsi anche per un solo momento dalla propria vita lavorativa... Rischiando poi di non poter più di non poter più tornare al suo lavoro...
La domanda quanto si è disposti.
A dare una mano rischiando dover rinunciare alle proprie, spendere dei soldi... O nel peggiore dei casi venir licenziato... Come ad esempio assenza ingiustificata... Detto questo si ritorna all'inizio siccome
Il mondo degli affari del lavoro non si può fermare mai per garantire che non si fermi mai... È compito dello Stato garantire i dovuta aiuti e sostegni economici alle persone coinvolte... In quanto qualunque italiano paga le tasse anche questo... E quindi Chi amministra le tasse dovrebbe prevedere garantire un fondo del genere per le calamità....
Carissimo 3ELA io ti stimo e guardo tutti i tuoi video, allora ho guardato il video e sulle cose che hai detto ti do ragione tranne ad un punto, ovvero l'amentarsi contro le istituzioni. Allora premetto che sul discorso di madre natura hai ragione al 100%, le istituzioni dovrebbero prendere spunto dai paesi esteri per stanziare fondi sulla PREVENZIONE degli incidenti come hai citato il Giappone che giustamente convive con un territorio altamente a rischio terremoti e quanti edifici crollano? Semplice nessuno perchè lo stato considera questo fattore e quindi, fanno in modo che le strutture seguono quegli standard sotto la tutela degli enti. Qua in Svezia dove abito è la stessa cosa per altri fattori quindi ovviamente, non si sarebbe evitato il problema però avremmo risparmiato milioni di euro e magari tanti sfollamenti. Prevenire e meglio che curare no? Grazie per l'attenzione e continua cosi che sei un canale che merita
13 likesPS sono Emiliano di Bologna
Complimenti per il grande lavoro nel realizzare questo video ❤
0 likessaggio il nonno HAHAHA
2 likesDavvero belle parole a mio avviso... Molto riflessive
0 likesHo sentito dire, tempo fa, che l'Unione Europea metteva a disposizione dell'Italia un'ingente somma di denaro per "spese varie" (tra le quali sarebbero potute entrarci anche "pulizie varie"). Ma, non sapendone che farsene di suddetta somma di denaro messagli a disposizione dall'UE, l'Italia ha pensato bene di rispedire al mittente suddetta somma piuttosto che usare questi soldi, magari, per ripulire canali, rivoli e fiumi...
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Tu credici che sempre che in Italia rifiutano i soldi😂
0 likesTutti spesi per ingozzare le cooperative che trafficano coi clandestini
0 likes@TheIldebrandoz Ed ora invece di restituire comodamente negli anni un debito come ogni stato al mondo fa, ci piangiamo miliardi di danni, sfollati, morti e zone economicamente morte per anni.
0 likesMeglio così. L'importante è che il nemico immaginario che vuole il male dell'Italia sta rosicando perchè non ci ha prestato dei soldi con condizioni a noi favorevoli.
Nessuno ti regala niente. Quando si parla di soldi che arrivano dalla ue bisogna sempre mettere in conto che si tratta di debiti che lo stato italiano si assume nei confronti di privati che si sono appropriati della sovranità monetaria.
1 likeDalle nostre parti questo servizio è assolto dai Consorzi di bonifica, dragare, tener puliti canali e fiumi e opere di sistemazione delle zone a rischio frane. Si pagano sempre più tasse senza avere reali benefici in cambio; che poi prevenire è meglio, si spende meno rispetto al "dopo dramma" e si evitano tutti i disastri che ne conseguono in termini di immondizia da smaltire, gente da curare, case da ricostruire ecc...
0 likesSolo una piccola correzione,i grossi danni non sono avvenuti perché i fiumi sono esondati,ma perché l'ondata di piena é stata così forte che si è portata via gli argini in alcuni punti.
0 likesGli argini erano colline di terra alte anche 8 metri e larghe 20,le ha spazzate via come fossero barchette di carta.
In 24 ore é venuta giù l'acqua di 6 mesi,ho visto coi miei occhi pioggia come se fosse una doccia aperta a tutta forza,quando prima se andava male duravano al massimo 1 ora con quel livello d'intensità.
C'è anche da dire che c'è stata una urbanizzazione sconsiderata,spostando i canali di scarico dei fiumi con curve troppo strette ,che vanno bene solo con clima normale,ma se arriva una forte ondata quella procede dritta non segue la curva del canale.
Tutta questa acqua a noi ci serve per ,irrigare i campi e abbeverare gli animali da allevamento, volutamente abbiamo reso questa zona un intreccio di canali,per portare acqua alle aziende agricole,ma in questo caso di pioggia eccezionale,é stata la condanna di certe zone.
Come se non bastasse il vento ha portato il mare verso entroterra é ha contribuito ad alzare ulteriormente.il livello dell'acqua.Ore le nostre spiagge sono come nuove,il vero problema sono quelle cittadine in cui gli argini sono ancora rotti e il fiume sta portando ancora acqua,li stanno chiudendo un po' alla volta,ma saranno argini umidi e quindi meno efficaci a trattenere il "peso" del fiume,se dovesse piovere ancora , potrebbero rompersi una seconda volta.
Poi nota negativa la dò anche a certi miei concittadini che hanno sottovalutato il problema,io stesso ho sparso l'allarme meteo e alcuni quasi mi hanno riso in faccia,perché in 50 anni mai abbiamo visto una cosa del genere e poi do la colpa a quelle persone che abitando a 1 metro dagli argini ,consapevoli dell'allerta meteo ,sono rimasti lì invece di allontanarsi prima.Se avessero usato buon senso sarebbero ancora vivi,i danni erano inevitabili con solo 48 ore di preavviso,ma in 48 ore si é avuto il tempo di mettersi al sicuro.
Quindi ?quindi niente ,adesso c'è il sole e la vita va avanti , abbiamo ancora del lavoro da fare per tornare come prima,ma non siamo gente che si abbatte alle difficoltà della vita,le affrontiamo col sorriso e ottimismo,sappiamo che insieme siamo più forti,sappiamo che il bene comune è anche il bene nostro,é questo senso comunitario che ci ha tolto dalla miseria post guerra,nessuno viene lasciato a se stesso.
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@Fabio Saitta sicuramente c'è qualcosa di vecchio ,ad esempio se venisse un terremoto forte tirerebbe giù tutte quelle case ed edifici ,costruite senza il sismico negli anni 70,col senno di poi qualcuno direbbe erano da rinnovare prima, attualmente sono case perfettamente agibili e abitabili.
0 likesPurtroppo anche in queste vicende escono sempre gli esperti improvvisati,non rendendosi conto di casa vorrebbe dire rinnovare impianti o altro con scadenza decennale.Le grandi opere devono durare almeno un secolo per poterne giustificare la spesa.Grazie a te per avermi ascoltato
@Lorenzo Azzimiei Grazie per la risposta, ho considerato che visto che non è la prima volta che accade una cosa del genere (nel primo film di Don Camillo si parla di un'alluvione per le forti piogge e che non era la prima volta che accadeva, considerando che il film è del 1952) pensavo che negli anni ci sia stata una incuria anche a livello di amministrazione pubblica, anche perché ho letto di persone che si lamentavano di impianti vecchi, scarsa manutenzione e mancata costruzione di nuove opere. Ma visto che lei dice che c'è una continua attenzione al territorio ne prendo atto. La ringrazio.
1 like@Fabio SaittaForse mancano solo i laghi artificiali,o cmq invasi di contenimento in caso di forti piogge,il resto c'è é funziona é un continuo di attenzione al territorio sia per il turismo,se non funziona tutto a dovere la gente non torna l'anno successivo e anche da parte dei privati ,essendoci molte aziende agricole é nel loro interesse tenere canali puliti ed efficienti.
0 likesIl fatto é che o ti prepari per un alluvione con frequenza decennale,o sfrutti di più il territorio per poter avere una qualità di vita migliore.
Credo che per quanto sia stato diramato un allarme, nessuno ,compreso il sottoscritto ,si aspettava tanta acqua per così tanto tempo,forse una generale sottovalutazione del pericolo c'è stata,ma fatta senza malizia,fino al giorno prima c'era sole e 20 gradi,poi in 24 ore avevamo -10 gradi e le strade allagate,sottopassi inagibili,fango,gente sui tetti,persone che hanno rischiato di affogare se abitavano sotto i 5 metri di altezza,é stato tutto troppo improvviso e il peggio é successo di notte quando molti dormivano.
Mi scusi se mi permetto ma vorrei approfittare per fare una domanda, nella mia ignoranza non abitando nella Regione Emilia Romagna. Ma la manutenzione degli impianti esistenti e/o la sostituzione di quelli vecchi, la costruzione di nuovi argini e/o l'ammodernamento e rafforzamento di quelli esistenti, la costruzione di canali di sversamento come il Cavo Napoleonico, dighe di contenimento e laghi artificiali per la raccolta dell'acqua piovana per i periodi di siccità, mura di contenimento o altre opere per le mareggiate, la pulizia del territorio, dei fiumi e dei canali, la limitazione della cementificazione e il rimboschimento ove possibile e altre opere pubbliche avrebbero potuto non dico azzerare ma perlomeno limitare i danni? Oppure non sarebbero servite a nulla?
0 likesNo Nonno Cozzalo, purtroppo non è proprio così come dici tu, infatti se vuoi ti posso fornire documenti video (che non posso condividere qui) e i nomi dei siti ufficiali che spiegano bene cosa è successo:
3 likesinnanzitutto non sono due giorni di pioggia intensa che possono fare esondare decide di fiumi in secca (ricordiamoci che la TV dice che siamo in siccità..😡) perché in passato ha piovuto molto di più e i fiumi non erano belli pieni eppure non è successo mai di avere un disastro umano, ambientale ed economico come questo!!!
Quello che è successo è che per dichiarare l'emergenza siccità e mangiare sugli aiuti, gli addetti ai lavori hanno deciso di tenere gli invasi (vedi la diga di Ridracoli, si trovano video in rete se non li hanno rimossi) pieni e di non fare scendere più l'acqua a valle. Poi con la pioggia l'acqua della diga stava tracimando hanno dovuto fare scendere il livello di 60 cm e l'acqua che si è riversata si è aggiunta a quella delle ingenti piogge che da sole non avrebbero creato nessun disastro soprattutto perché non ci sarebbe stata l'onda di piena dovuta all'apertura della diga
Il tutto è stato coadiuvato dai tagli che la regione e la Schlein - e chi prima di lei - hanno voluto fare ai fondi per manutenzione alvei e sistema fognario (fiumi e torrenti mai sgombrati da arbusti e legni, tombini tappati) e questo ha tappato tutte le vie di fuga: le strade troppo cementificate si sono allagate senza riuscire a smaltire l'acqua dai tombini e i detriti hanno tappato alcuni ponti o rotto altri, rotto strade, strappato argini con la violenza dell'acqua armata di tronchi lì da anni. Questo è quello che è successo! In più nei paesi piccoli non arrivano aiuti dallo stato, perché i professionisti in divisa sono solo dove arrivano le telecamere dei giornalisti. Questa è la verità di chi c'è dentro fino al collo. Solo per amore di verità.
Grande, hai ragione... Viva l'Italia!
10 likesInseminazione delle nuvole, la diga di ridracoli hanno aperto e allagato apposta ad es. C'è ne stanno x tutti i gusti , l'importante è mandare al creatore il popolo ed in più assicurarsi vendita di medicinali come i sieri camuffati al solito , Viatris ex .Pfizer 😉
2 likesReplies (3)
Invece di fare casino no accozzano ancora ma poi sentire quelle risposte da ebeti al tg, mah , ho scritto nel gruppo Emilia Romagna ma neanche x il cavolo, spero i risvegliati del posto abbiano o facciamo qualcosa .
0 likesQuesti dormono eppure vivono lì.
1 likeAnzi sono corsi a farsi i vaccini 🐑
Esattamente, la natura non c'entra niente in questo caso.
0 likesNonno saggio ❤
0 likesNon si può contrastare la natura, ma si possono prevenire i disastri! Il rischio alluvionale non è una barzelletta e si evita o riduce con accorgimenti ingegneristici tali da non sottovalutare. Inoltre chi ha plasmato il territorio negli anni, non l'ha fatto con il criterio adeguato, creando conurbazione irregolare. Esistono fasce di rispetto geologico, idrogeologico, per ridurre il rischio alluvionale. Fasce di rispetto del territorio, dove devono essere limitate le costruzioni. Perché esistono le fasce di rispetto fluviale? Perché se i fiumi esondano riempiono terreni non costruiti, prima di arrivare alle abitazioni. Corsi d'acqua, canali artificiali, rogge che sono state fatte per irrigare i campi se vengono tombate ed interrate, esplodono ed allagano. Se non puliscono gli alvei o i letti dei fiumi ci sono questi disastri. Se non vengono fatte strutture ingegneristiche per drenare l'acqua, come vasche di laminazione o vasche volano, ci sono problemi di esondazioni! Il problema è l'abuso del territorio che è stato plasmato nella storia senza criterio, senza tener conto del ritmo della natura o quanto meno senza apportare adeguati accorgimenti ingegneristici! Il Giappone è un esempio calzante, ma i terremoti in Giappone li contrastano con strutture sismiche all'avanguardia. Qua in Italia queste strutture ce le sogniamo! Stiamo a pensare ancora all ponte sullo stretto e in tanto a Napoli costruiscono o vivono ancora in zona vincolata alle pendici del Vesuvio! Se geologici hanno fatto studi di un certo tipo e ti dicono che li non devi vivere, perché è una fascia di rispetto del vulcano, che cavolo ci continuano a stare? Alias, questi problemi si combattono, contrastando l'abusivismo. Invece i politicotti come Salvini e compagnia, pensano ancora ai condoni come 40 anni fa, ai tempi di Craxi! Ma di che stiamo parlando?
0 likesCaro nonno, stavolta devo farti un appunto, ma non è colpa tua certamente, perchè nessuno ne parla sulle vie mainstream, ma questo "problema" non è stato causato dalle piogge come vogliono farci credere. E' stato tenuto chiuso un bacino (dal quale attingono a ruota tutti i fiumi coninvolti nell'esondazione) per creare il fenomeno siccità... un bacino che era pieno fino all'orlo e che è poi stato inveitabilmente aperto durante le forti piogge per non farlo tracimare, ma il risultato è stato lo stesso identico e alla fine si è visto ovunque!!! Se poi vogliamo anche aggiungere il fatto che i soldi stanziati alla regione per riqualificare il territorio sono stati RESTITUITI al mitente dalle amministrazioni locali, tirate le vostre conclusioni!!!
0 likesQua c'è da andare a prendere la gente che ha ordito tutto questo, se ancora vogliamo credere in una fantomatica giustizia che non esiste più... questo "problema" è colposo!!!
bravo nonno.ottima riflessione.grazie!!!!!!
0 likesAhahaha il nonno spacca 😂😂😂😂😂😂
3 likesLa parte più bella che ha detto i Vulcani 01:36
Ma quanto è bello sto video... Viva la baresitá!
1 likequanto caz ti voglio bene nonno sei un grande :3
1 likeBen detto nonno❤
0 likesPovera Emilia Romagna 😭
12 likesReplies (2)
Speriamo che la maggior parte si salvi🙏
2 likesE soprattutto povere le persone ferite o che non ci sono più a causa dell'alluvione
3 likesoooooh bravo!
1 likenon volevo dare l'idea di essere il palese individuo nei commenti nel proporti questo argomento😊
Abito anch'io in Emilia ma nulla di grave fortunatamente; il problema che il fuoco si domina l'acqua..cejeu' fai? 🤌
Hai ragione viva il nonno cozzalo e viva l'Italia
0 likesEsattamente, Giustissimo.👍
0 likesPrimo mi fai sempre ridere ❤
2 likesLa domanda cosa si poteva fare per evitare tutto questo e cosa non è stato fatto per evitarlo...
3 likesE in questo caso non sembra per una mancanza di soldi ma per una mancanza di volontà...
E questa è la stessa cosa capitata ai tempi del covid... La mancato attuazione del Piano pandemico...
Sì sì spero che a fine emergenza anche su questo alluvione sì faccio una commissione di inchiesta per chiarire tutte le responsabilità...
Perché uno stato stato serio non può far cadere nell'oblio una tale tragedia..
Mai come ora come fu ai tempi del terremoto dell'Irpinia avremmo bisogno di un serio presidente
Che lancia Moniti , inizia a fare fatti e non semplice parole, con parole e fatti altezza potenza di fuoco del discorso che fece Pertini all'indomani del terremoto dell'Irpinia... ma fu grazie alla sua attività e volontà di presidente che dopo quella tragedia nel bene o nel male nacque la protezione civile...e e non prevalga il ragionamento una modalità furbesca di Ulisse dell'Odissea Chi è stato nessuno....
Nel famoso episodio della lotta con il ciclope.... E Carmelo per stavolta
Si metta da parte la mentalità dei cosiddetti gattopardi il Don cambiare per non cambiare niente...
Perché sennò si facesse sarebbe un po' come quel marito che pur di fare un dispetto alla moglie si taglia gli zebedei.... Quello che noi fare ed è aver memoria e non dimenticare mai quanto successo... E chiedere pretendere che vengano chiarite le responsabilità... La pandemia non poteva essere prevista tali eventi neanche ma questi potevano essere prevenuti... Controllati e disciplinati da opere adeguate per il contenimento di tale fenomeni.
Replies (1)
La pandemia non poteva essere prevista anche se ne dubito (infatti credo che qualche esperto un monito, inascoltato, negli anni passati di una possibile pandemia l'abbia lanciato), però ha ragione perché dei possibili segnali gli esperti avrebbero dovuto coglierli, tipo la Mers, la Sars, l'Aviaria, la Suina e prepararsi per una possibile eventualità di evoluzione. Una persona comune non avrebbe potuto fare i dovuti collegamenti ma gli esperti sì, hanno sottovalutato il pericolo, già solo l'applicazione del piano pandemico avrebbe aiutato moltissimo, ma chi lo conosceva qui in Italia? Nessuno, perché la TV parlava solo di contagi e terapie intensive, quindi i giornalisti hanno le loro responsabilità. Anche i tagli sulla Sanità e sul personale medico (cosa che si vede ancora oggi con i Pronto Soccorso con tempi di attesa strazianti) e il mancato addestramento in caso di epidemia dei medici di base hanno contribuito. Ma si è voluto puntare il dito sulla responsabilità del cittadino, come se fosse stata unicamente colpa sua.
0 likesHai ragione nonno c'è da dire che è tracimata una diga....
3 likesQuando ti si allaga casa ti viene subito d'istinto di imprecare contro ignoti, poi i noti e pure i loro avi!
0 likesPignolizzazione del titolo:
2 likesUn'analisi non un analisi
Hai ragione.
0 likesGiustissimo.
0 likes♥
0 likes❤️
0 likesIl nonno Ernst Meyer
0 likesHo vissuto un incubo😢
0 likesIl nonno ha ragione la fortuna e la sfortuna della zona sono la stessa....poi che qlkosa l'uomo deve fare almeno x limitare i danni si sa....
0 likesSe si potesse non cambia che mi viene in mente fare delle delle case galleggianti
0 likesPerò fossi in effetti suona ridicolo😅
vero.....però snellire lo stato con meno burocrazia che oltre la lentezza dei versamenti e perdite di tempo non fa altro, lasciare magari appunto risorse prodotte sul territorio per intervenire più celermente sui territori anche con una prevenzione più efficace e senza dover chiedere permessi, tributi dallo stato centrale no? dopodichè se scendono 300 mm di pioggia in poche ore, giustamente non è colpa di nessuno.
0 likesIn italia pensano da spender miliardi per fare il ponte sullo stretto. O levare l iva sulle operazioni di chirugia estetica. Prevenzione sul territorio..... 😂😂😂😂😂
0 likesAd esempio oggi invece di fare la parata dei bersaglieri andavano tutti li a spalare congedati e non. Sarebbe stato un bel gesto
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Sto vedendo un servizio sui bersaglieri e ho pensato la stessa cosa, inoltre tra 5 giorni c'è l'altra cosa inutile la parata ai fori imperiali , risorse che potevano essere dislocate in Emilia , avremmo apprezzato tutti di più
0 likesIn Itaglia la prevenzione non esiste.
4 likesLa prevenzione non da da mangiare tanto quanto gli interventi.
O ci si scervella per mettere tutti in protezione con un senso oppure dobbiamo accettare senza fiatare le conseguenze…
In Giappone però hanno sviluppato la tecnologia per contrastare i terremoti (ad esempio…)
Qui?
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@AlessioGoCrazy si pagano le tasse per dare armi ai mazikraini per “finanziare la pace”… e questo è di una gravità assoluta quando a farne le spese è la prevenzione a protezione delle persone…
0 likesSi pagano le tasse per finanziare le t**ie o tenaglie per gli stessi italioti 😂 che inferiori
3 likesMah, c'è un bel po' di confusione. Darsi una mano, è il messaggio che approvo, e che è fondamentale, ma che cosa c'entra l'esterofilia?
0 likesSiamo in Italia.
Non credo che ci sia un odio o una distanza nazionale, per cui, per questa tragedia avvenuta in Emilia Romagna, si possa parlare di esterofilia. Io non l'ho vista.
Certamente, vedere ursula von der layen, rappresentante di quella politica di tagli alle spese e quindi alle opere pubbliche, acclamata, dalla popolazione, non mi sembra altro che il messaggio che vuol far passare una certa propaganda, e questa sì, la chiamerei propaganda antiitaliana. Ma ripeto e ribadisco, questa è solo la propaganda mediatica, la gente di cuore che si sta adoperarando per pulire, recuperare il salvabile, dare una mano, volantari venuti da regioni vicine e lontane, ha ben altro da pensare.
Poi, su queste opere, non fatte, che avrebbero potuto essere essenziali per prevenire, o limitare i danni della natura, che è vero, non possiamo controllare, c'è un fascicolo aperto e degli indagati.
Per ora è presto per puntare il dito, ma lasciamo giustamente che ognuno si occupi delle proprie compotenze istituzionali.
Colpa dell'haaarp
0 likesl'acqua va dove trova spazio ...
0 likesLa colpa è anche dell'uomo che costruisce dove più gli aggrada. E questo non va bene.
0 likesQuindi secondo Lei avere permesso di costruire e successivamente non fare lavori, è una cosa legale?
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è ovvio che non lo è.
0 likesquando l'uomo taglia gli alberi per cementificare i risultati sono questi .ci sono centinaia di capannoni inutilizzati e continuano a costruire e cementificare e qui si che la politica centra !
1 likeNonno presidente, ma che dico presidente........duce! Aahhahahahahahahahh
1 liketutto giusto. Ma se tu ci costruisci sopra, sopra a terreni che forse e dico forse era meglio lasciar stare la colpa di chi dovrebbe essere? A chi rilascia le concessioni edilizie ovviamente. E chi c'è dietro? E beh.... tanti bei personaggi. E perchè lo fanno? Per hobby? (€€€€). Dietro alla maggior parte dei disastri dietro c'è sempre la mano dell'uomo. Qualcuno conosce i "piani urbanistici"? Sapete quanti ne vengono veramente rispettati? Se tu mi costruisci al ridosso di un vulcano per secoli ti può andar bene ma se poi torna attivo... con chi te la dovresti prendere? con madre natura? E così per tutto il resto. Costruire senza un senso logico, senza rispetto a chi ci offre tutto questo... Noi il rispetto lo diamo solo ai soldi e a chi ce l'ha. I soldi vengono sempre prima di tutto.
0 likesCerto che nei commenti hanno proprio aperto le gabbie delle zoo.
0 likesMi viene lo sconforto.
Io sono in provincia di Ravenna. La Pianura padana prima era una palude, sono territori sottratti all'acqua, con la cementificazione degli ultimi decenni era solo questione di tempo immagino. Non centra nulla l'inquinamento dell'uomo e il cambiamento climatico. Il cambiamento climatico è in atto ma non è causa dell'uomo, centinaia di scienziati lo dicono compreso Francesco Prodi, esperto del settore. Purtroppo ci sono lobby che vogliono cavalcare il cambiamento climatico e purtroppo le nuove generazioni hanno il cervello spento.
1 likeOra. Vogliamo il video del nonno che prende a sberle gli attivisti climatici ogni 15 giorni 😂
Perché non fanno delle auto anfibie per girare lungo quelle strade
0 likesSi ma 2 giorni di pioggia non fanno danni così grossi.qui c'è stato lo zampino dell'uomo
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Puoi ben dirlo, della geoingegneria per essere precisi.
0 likesLo sentito cosa e successo in emilia😢😢😢😮😮😮 mamma mia
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@Gabriele Priori odio che qualcuno mi corregge uffa io scrivo cm voglio😤😤😤😤😤😠
0 likes"Emilia" va con la maiuscola perché è un nome proprio e poi alla fine della frase ci va il "punto".
1 like@3LAMESTUDIO e anche tra la e oppure le è
0 likes@3LAMESTUDIO a kk che mi confondo sempre tra lo e l'ho
0 likes2 errori in una frase..."L'ho" e non lo,e poi la e è accentata.
3 likesOooooooo!!!!!!
Il problema e che siamo troppi , tutto qua
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Venti 🤣
0 likes120 milioni in Giappone???
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125 milioni per l'esattezza
0 likesÈ una vergogna
0 likesGli scienziati ormai non li ascolta più nessuno
0 likesUn apostrofo
0 likesSei un pochino ingenuo😘
0 likesNon la sai tutta nonno dai...hai bisogno di "aggiornamenti"......................
0 likesFirst!
1 likeMa ti paga l Europa per questa prosopopea?! O direttamente l'Inghil-sdraele????
0 likesMa come parli bene
0 likesQuando è il momento non puliscono i fiumi, e quando piove 2 giorni crolla un'intera regione, in più ti raccontano che è un evento climatico eccezionale e qualcuno ci crede pure, evidentemente qualcuno ha le tasche molto capienti, ogni giorno mi chiedo che cazzo paghiamo le tasse a fare. Senza contare animalari verdi e Company che dettano legge e non sanno manco pulirsi li qulo, ringraziate loro per questo disastro.30 anni fa pioveva per settimane eppure questi disagi non esistevano, oppure con danni minimi perché i contadini potevano tagliare gli alberi e pulire gli argini visto che ci andavo anche io, oggi guai a toccare un albero o una nutria che fanno la multa se non una denuncia, i soldi venivano spesi per la comunità e se ne intascavano meno, al contrario di oggi.
1 like❤️
0 likes❤
0 likesScie chimiche + non curanza del territorio (in questo caso diga) = morti
0 likesQuesta è la stessa analisi divulgata dal Sistema scientifico dittatoriale odierno..io avrei anche inserito la seconda analisi che attribuisce le colpe all'essere umano che tramite geoingegneria climatica è possibile modificare il clima a proprio piacimento (es . Progetto Pioggia in Puglia che tu dovresti conoscere essendo pugliese approvato dalla buonanima di Fitto nel 2005)....mi spiace che non volete ancora aprire gl'occhi...
1 likeEcco l errore classico: è colpa della natura non ci possiamo fare niente. Nel caso dei terremoti e delle eruzioni ok. Ma le alluvioni degli untimo tempi sono risultato piogge torrenziali atipiche del nostro clima. Dovute ai cambiamenti climatici ( insieme a tanti altri guai) i quali è stato ampiamente dimostrato che sono dovuti all attivita sconsiderata dell uomo a livello globale. Semplice. Stop.
1 likeQuando l'alluvione è avvenuta a Ischia hanno subito puntato il dito contro gli abitanti che avevano costruito case abusive (risultato soldi dati ad Ischia = 0). L'Emilia Romagna ha, come dici tu, molte città a rischio alluvione (quindi abusive) ma nessuno ha puntato il dito contro l'abusivismo; risultato: soldi dati all'Emilia.
1 likeCosì da 160 anni. Soldi dati al Nord e soldi tolti al Sud.
Alle poche persone consapevoli con un cervello funzionante dico questo...bomba o più bombe d'acqua magari inseminando le nuvole, bacino di ridracoli già colmo e tracimante come da video YouTube di 3 settimane fa ( basta cercare tracimazione diga ridracoli 2023 ). Questo bacino è gia soggetto a piccole frane in assenza di piogge come documentato da un video YouTube del 1 luglio 2022 sempre cercando diga ridracoli. Ora immaginate il bacino gia tracimante di suo, arriva una o più bombe d'acqua, rigagnoli ovunque che scendono dalle montagne che sovrastano il bacino, bacino gonfio di acqua, magari piccoli smottamenti, piccole frane come successo un po' dappertutto in quelle zone durante le violenti piogge e come detto più volte in tutti i telegiornali di regime. A quel punto che succede? Andate a vedere le procedure inerenti ad una emergenza di questo tipo per la diga di ridracoli, trovate tutte le procedure in internet chiare ed esplicite. Si fa fuoriuscire l'acqua dalla base della diga con versamento di enormi quantità di acqua, detriti e fango, scritto a chiare lettere nella procedura. Detriti , Fango, enormi quantità ancora di acqua è ciò che possiamo osservare ad oggi dopo giorni e giorni. Da dove viene tutta quell'acqua mai vista in nessuna alluvione al mondo che ancora persiste formando laghi? Da dove viene tutto quel fango e detriti? Se hai un cervello funzionante la risposta è una sola...per chi ha orecchie per intendere dico questo e concludo...qualcuno e sappiamo bene chi ha creato il problema...pochi giorni fa è arrivata la von der leyen a portare la soluzione, nuovi accordi, regole, patti...prima creano il problema e poi danno la soluzione. E il popolino applaude e sostiene i suoi carnefici... Ecco perché il castigo per la gran parte dell'umanità ormai inconsapevole e molto peggio sarà terribile, come mai successo nella storia dell'umanità!
0 likesTi assicuro che se la pianura padana fosse abitata da giapponesi, avrebbero preso misure preventive adeguate come dragare i fiumi ogni anno, alzare gli argini, e fare MANUTENZIONE, tutto quello che gli italiani NON hanno fatto e NON faranno mai.
0 likes3:51 "É stata colpita una zona italiana" ok allora spiegami per quale motivo la gente in Italia ha i soldi per andare in vacanza, ha i soldi per andare a fare le scommesse sul Calcio .. ma quando c'é bisogno di pagare le tasse TUTTI si lamentano come dei poveracci.
0 likesAh no aspetta tu hai detto che é stata colpita una zona italiana, siamo sicuri che i soldi italiani vengono investiti per aiutare le suddette ZONE a rischio Calamità Naturali?
Oppure il magna magna, il fisco, la finanza, la polizia ed i servizi non possono fare nulla perché c'é di mezzo la Politica? Ci scommettiamo quello che vuoi che in caso di Calimità Naturali l'Italia non é preparata, non ha i soldi, non ha i mezzi di trasporto e le infrastrutture per aiutare eventuali sfollati e risolvere problemi di crimintalità locale?!
Vuoi fare una scommessa #3LAMESTUDIO? Scommettiamo che nemmeno i soldi e le collette per aiutare la gente povera in Italia servono ad un cazzo?!
Allora domanda: PERCHÉ DIAVOLO CHIAMIAMO L'EMILIA una zona Italiana a Rischio, se poi a livello sanitario e di aiuto sociale NON ESISTE NULLA per prevedere certe situazioni? Perché bisogna intervenire se l'aiuto viene vanificato, mistificato e censurato dai media?!
Lo sai che ti dico che l'Italia é una zona a rischio in cui i Mafiosi e le Puttane godono a creare organizzazioni criminali solo allo scopo di non intervenire in caso di AIUTO, cioé se ci sono Terremoti e Calamità Naturali sono CAZZI TUOI.
Che serve pagare le tasse se la gente é idiota e stupida?
Io ce l'ho un'idea un FUCILE IN MEZZO ALLE GAMBE, meno bambini e più preservativi POICHÉ CON LE DONAZIONI AVETE ROTTO I COGLIONI!!
Io non caccio e non caccerò mai un soldo per una regione RICCA GRASSA E OPULENTA che ha la MAGGIOR SPESA PUBBLICA NAZIONALE!! CI SONO ALTRI POSTI DOVE CI VORREBBERO INTERVENTI URGENTI URGENTISSIMI E DOVE SONO MORTE OLTRE 300 PERSONE COME L'AQUILA E ISCHIA E IN CALABRIA SE NE È CADUTO UN PONTE E HA INTERROTTO COMPLETAMENTE LE COMUNICAZIONI E NON C'È STATA PER POCO UNA STRAGE COME IL PONTE MORANDI!! È UNA VERGOGNA ASSOLUTA CHE PER UN PO DI ACQUA E FANGO CI SIANO GIÀ I SOLDI PER REGIONI RICCHE GRASSE E OPULENTE MENTRE PER IL SUD ANCORA OGGI È ARRIVATA SOLO L'ELEMOSINA DI QUALCHE FONDO EUROPEO!! LA ROMAGNA È SQUALLIDA MESCHINA E RAZZISTA!! È non ha cacciato un soldo per la RICOSTRUZIONE DELL'AQUILA O DI ISCHIA O DI TERRITORI SICILIANI DISASTRATI!!
1 likeMa che stai a dì ? Hanno tenuto chiuse le dighe per mesi e quando ha iniziato a piovere e tracimare le hanno aperte, non potevano rilasciare i bacini mesi prima un pò alla volta senza creare piene ? ! Ma quale madre natura ! Questo è Omicidio di massa !
1 likeSiamo un paese nel quale l'allora capo della Protezione Civile se la rideva dopo il terremoto dell'Aquila con il suo amico del settore edile, dicendo: "Mica capita tutti i giorni un terremoto così!" Tale figuro é ANCORA IN POLITICA, e l'Aquila è ancora perlopiù una città fantasma. Il problema dell'Italia sono gli italiani ed il patetico sistema politico e burocratico che hanno messo in piedi e continuano a gonfiare di anno in anno.
1 likeNon donate denaro alle pseudo associazioni che cavalcano l'onda delle disgrazie altrui per arricchirsi alle spalle di queste persone. Deve provvedere il governo a fare ciò e dare di più visto che stranamente quando si deve appoggiare la guerra in Ucraina provocata dalla NATO, allora i soldi ci sono
1 likeIl vero problema, confermato anche dall'arrivo della strega dell'ue, è che strumentalizzeranno queste alluvioni per giustificare un presunto "cambiamento climatico" causato dall'uomo e porteranno avanti il loro progetto di restrizioni delle libertà personali. Andatevi a cercare la stringa european c40, esiste un doc pdf su un sito istituzionale dell'ue dove sono descritti i loro aberranti progetti distopici con cui vogliono far credere di voler salvare il pianeta da chissà quali future sciagure.. la vera realtà è che vogliono controllare tutto e tutti distruggendo ogni forma di democrazia e di dissenso.
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Esattamente, la strategia usata è sempre quella, problema - reazione - soluzione.
0 likesMa dai 😆😆adesso finirà che diamo colpa a “madre natura” ( come alle nutrie o agli istrici..) alla ciclicità degli eventi, al territorio che è fatto così… Magari un po’ meno negazionismo sul dissesto del territorio, sul fatto che gli uomini stanno alterando il clima, sulla cattiva gestione del territorio delle amministrazioni no eh? In Giappone fanno prevenzione, investono miliardi di euro, hanno molta meno corruzione e più senso civico. Non diciamo baggianate.
0 likesÈ un fatto che in campo militare da anni si stanno creando armi non convenzionali,possono far diluviare o creare siccità a loro piacimento,sono stati costretti ad ammetterlo, naturalmente dicendo che è per il nostro bene,ma se questa tecnologia fosse in mano di persone malvagie?
0 likesCaro nonno Cozzalo, le eruzioni non si possono evitare e nemmeno i terremoti. Le alluvioni, si. Quel territorio è pieno di chiuse e dighe e se ti attieni a quello che ha detto geopop perché è autorevole, sappi che non tutto il mondo scientifico la pensa così. E nemmeno le forze dell'ordine, visto che stanno indagando. Coraggio nonno, sii meno ingenuo.
0 likesLa natura non c'entra assolutamente nulla, svegliaaaaaaa
0 likesReplies (2)
Devi essere un tmutandatamposierao per non conoscere le scie chimiche e la gestione delle dighe e dei fiumi
0 likesSVEGLIA TU!!!!C'ENTRA LA NATURA!
1 likeDECIDONO I MINISTRI SE DEVE PIOVERE,FRANARE?
NO!!!
SVEGLIA TU !