Ci tenevo a farti una domandina. Hai mai pensato di fare un video in cui parli della storia del tuo canale? A me sinceramente piacerebbe scoprire alcuni retroscena o making off. Da iscritto di vecchia data sto apprezzando molto questi ultimi video, specialmente quelli in cui esprimi le tue opinioni personali su vari temi. Te se vole bene❤.
Quando si esprimono in italiano: "Scusami honey, devo fare un meeting con il mio boss, e dopo vado a prendere un drink nel center della city, e poi vado a prendere nuove bags e nuovi dresses con le mie besties" In Inglese: "Yes, go to l'altra parte and giri a left, then go sempr drit, ved che not sbagl"
Sono d'accordo anche io,siamo in Italia e usiamo la nostra lingua, invece vogliamo fare i fighetti parlando in inglese, che alcuni non sanno neanche il reale significato...solo per fare tendenza😂😂😂
È vero che spesso si esagera nell'uso di termini inglesi, però non si può negare che in alcuni casi siano utili o addirittura indispensabili. Per esempio il termine "startup" non ha una traduzione in italiano, infatti non vuol dire "azienda", indica infatti un'organizzazione di nuova creazione che mira a diventare un'azienda. Oppure altri come e-mail sono traducibili, ma la traduzione "posta elettronica" è più scomoda da usare. Contestare a prescindere l'uso di parole di altre lingue lo trovo assurdo. Mi fa venire in mente l'episodio dei Simpson in cui Homer dice "garage" e viene preso in giro da Boe per l'uso di un francesismo e quando Homer chiede "perché tu come lo chiami?" Boe risponde "buco per auto"
@The Robb su questo sono perfettamente d'accordo, l'uso smodato è irritante, in particolare di parole inglesi inutili. Poi si arriva all'assurdo quando si pronunciano parole latine o italiane di uso comune nei paesi anglofoni usando la pronuncia storpiata anglofona, come "virus" pronunciato "vairus". Queste cose mi fanno scattare il crimine
È comodo in certi casi ma quando ti ritrovi persone che parlano metà italiano e metà inglese dovuto al modo di parlare online internettiano fa strano e da fastidio a volte e lo dico pure io che sono un millennials e che uso termini di tutti i tipi. Ma davvero gente che ti dice lol,lmao ecc continuamente dal vivo, maronne...
Diciamo che in alcune occasioni è necessario utilizzare terimini inglesi anche in italiano. Start up, per esempio, non è una normale azienda, ma il termine si riferisce ad un'azienda particolarmente evoluta dal punto di vista digitale, tecnologico e commerciale. Le Start up utilizzano nuove forme tecnologiche, quindi, per sviluppare una continua innovazione. Budget è un termine prettamente economico ed indica l'organizzazione dei fondi di un'azienda. Non esiste una parola che possa rimpiazzare tale termine. Anche per Marketing o Merchandising è molto complicato trovare un termine italiano con lo stesso significato. Youtuber è youtuber... Non è neanche un termine davvero inglese... Io Fiction lo traduco con film... Credo di aver dimenticato qualche altro, ma devo dire che per il resto sono molto d'accordo con te! Utilizzando sempre termini inglesi, si rischia di dimenticare le nostre tradizioni o, persino, annullare la nostra lingua. Bro non possiede alcun significato per me.
Marketing è mercatistica. Capitale preventivo e mercanzia dovrebbero essere giusti. Fiction si traduce in finzione, ma io le chiamo "telenovelle", anche se il termine sciaguratamente non esiste, ma rende perfettamente. "Start up" invece è un caso particolare. Per gli Inglesi "startup" si traduce in "impresa emergente", ovvero semplicemente una azienda che si è da poco quotata in borsa. Invece noi Italiani abbiamo preso il termine e lo abbiamo associato alle aziende di servizi in rete che spuntano come funghi nella Silicon Valley. Loro le chiamano start up proprio perché spuntando come funghi e chiudendo anche rapidamente, sono sempre imprese nuove, ma le avrebbero chiamate così anche se fossero state pasticcerie quotate in borsa. Non è neanche un caso isolato, ci sono diversi termini che abbiamo preso pari pari dall'Inglese, che però usiamo con altri significati.
@mister icchisi Senza offesa, ma provo un enorme fastidio quando qualcuno sostiene che io abbia utilizzato Google per conoscenze che ho acquisito. Qualcosa, nella vita mia, l'ho appresa. Può darsi che le cognizioni che posseggo siano errate... Non me la prendo se qualcuno me lo riferisce. Ma quelle congnizioni non derivano affatto da una ricerca Google. Grazie!
@mister icchisi sbagliato, Ricerca di mercato per Marketing è giusta, quindi non può dire che non ne ho azzeccata nemmeno una. Per le altre cose d'accordo, però rimediamo. Per Merchandising ho sbagliato perché l'ho confuso con il termine francese marchandise che appunto vuol dire mercanzia. Comunque controllando meglio il termine ha due significati, il primo è un oggetto o un'immagine già noti usati per promuovere la vendita di un prodotto terzo, quindi si potrebbe tradurre con Oggetto o icona promozionale, il secondo l'insieme delle attività per l'organizzazione e l'esposizione di prodotti in un punto vendita, quindi in questo caso si potrebbe usare Allestimento promozionale. Per Budget stavo rispondendo che solitamente si usa per indicare la disponibilità finanziaria al momento, ad esempio "Il mio budget disponibile per l'acquisto di questo bene, che costa 1200 €, è di 1000 €". Per questo ho indicato erroneamente Fondo cassa. In ambito aziendale è più complesso, serve per programmare attività future in base a ciò che si ha a disposizione e i costi che si prevede di sostenere. Volendo si potrebbe utilizzare Bilancio Previsionale, è quello che si avvicina di più. Per Start up avevo inteso quelle aziende nuove che cercano di distinguersi nel mercato soprattutto digitale nell'ambito delle nuove tecnologie, comunque concordo che non riguarda l'azienda di per sé ma l'organizzazione di attività che si basano su un'idea, un progetto o un prodotto innovativo (oppure un prodotto classico venduto però in maniera innovativa), spesso in ambito tecnologico o digitale, su cui sviluppare un'attività economica che si dovrà affermare e sviluppare sul mercato successivamente. Ammetto che per questo per adesso non c'è un termine adatto, magari verrà trovato in seguito.
@mister icchisi Su Merchandising non ti posso dare torto. Io non volevo fare il sapientone, perchè non lo sono (tanto che Fiction, erroneamente, fino ad adesso, lo scambiavo per un semplice film. Ho compreso davvero cosa fosse grazie a te), ma le Start Up, come hai detto, sono imprese emergenti (l'etimologia parla chiaro... Start, infatti, significa inizio, avvio), che, tuttavia, si differenziano dalle normali aziende, per, come ho già ribadito, l'utilizzo di forme di tecnologie, spesso informatiche o non, per lo sviluppo di nuove forme di innovatività. Spesso, queste aziende sono legate al settore informatico (come credevo fino a poco tempo fa, per ignoranza), ma non solo, poiché ne ho visitata una che non trattava alcuna forma di tecnologia informatica. Non si finisce mai di imparare!
@Damiano Prisciandaro com merchandising si intende la vendita di oggetti con il marchio di un'azienda per pubblicizzare il marchio di quell'azienda. La startup invece è un micro società appena formata composta dai fondatori e da un numero ristretto di impiegati che cerca finanziatori per diventare un'azienda vera e propria
@mister icchisi Su Merchandising, più che altro, non ho dato alcuna spiegazione... Però, c'è una parola in grado di sostituirla, ovvero commercializzare... Non mercanzia!
@Fabio Saitta una startup non è necessariamente innovativa e non è nemmeno un azienda. Merchandising non si può tradurre "mercanzia" perché hanno due significati completamente diversi. "Fiction" non si può tradurre con telefilm perché per fiction si intende qualsiasi opera narrativa frutto di fantasia, infatti si parla di "fiction televisiva". Su "Budget" ti hanno già risposto. Insomma, non ne hai azzeccata una 🤣
@Fabio Saitta Per Marketing e Merchandising posso anche concordare. Il fondo cassa non è il Budget strettamente economico. Il Budget economico si riferisce all'organizzazione dei vari fondi in diversi settori. Non esiste termine che possa sostituire la parola Budget... E neanche Start Up. Se dici Azienda innovativa ti riferisci a qualcosa di molto generico. Con Start Up ti riferisci, invece, ad un tipo di azienda specifico!
Volendo Start up si potrebbe sostituire con Azienda innovativa (perché termine inglese indica un'azienda che si distingue dalle altre per idee e strumenti innovativi anche dal punto di vista tecnologico e digitale rispetto alle altre), il budget è quello che una volta si chiamava Fondo cassa o meglio Capitale Iniziale (inteso in senso monetario), Marketing è Ricerca di mercato, Merchandising è la Mercanzia (non è elegante come termine ma si avvicina al concetto), Fiction è quello che negli anni '80 venivano chiamati telefilm e prima ancora sceneggiati. Bro si può tranquillamente sostituire con fra' (fratello). Quindi se si cerca bene termini italiani equivalenti ci sono.
In alcuni casi hai ragione, ma selfie band e altre terminologie straniere sono un po troppo radicate nella nostra cultura odierna che inizia a diventare difficile ed inutile farne almeno
Ritengo che la parola maggiormente (e non giustificatamente) diffusa (e da me particolarmente odiata) nell’uso comune, sia WEEKEND!! E peggio ancora le sue declinazioni WEND e WE 😡 Ritengo sia molto più ‘originale’ tornare a chiamarlo fine settimana (o fine7mana e nella sua declinazione “f7”). Buon fine7mana o Buon f7 A voi! 🙋🏻♂️😉
Il vantaggio dell'inglese é che é sintetico,ma in alcuni casi non serve tipo teenager o adolescente sono equivalenti. Però con parole tipo yuotuber in italiano sarebbe creatore di contenuti, youtuber in questo mondo sempre di corsa o con i caratteri limitati ,ha dei vantaggi oggettivi usare l'inglese.
Il vero problema sono gli acronimi tipo gta ,cod,gg,tso,wtf,ecc...se uno non li conosce ,non sarà mai in grado di capire l'altro interlocutore,cioè si mina alla base il senso della creazione delle lingue.
@LorenzoF06 si ,ma rimane il fatto che blogger é più celere di bloggatore o altre italianizzazioni. Se devi mandare un sms da160 caratteri per forza di cosa propenderei per le parole che prendono meno spazio,oppure si tagliano le italiane come cmq. Le lingue seguono i tempi in cui vengono usate,viviamo in tempi di frenetica globalizzazione e il risultato é mescolanze di lingue e abbreviazioni fino al minimale come gg...good game ,che deriva dal mondo dei videogiochi,in italiano diverrebbe bg e farebbe solo male alla nostra bella lingua e farebbe solo confusione ,la scambierebbero tutti per la targa di Bergamo 😅.
Ognuno é libero di esprimersi nel modo che sente più vicino a se stesso,é un biglietto da visita,col quale puoi capire immediatamente chi hai di fronte. Personalmente nel mondo del lavoro non ho nessun problema ad usare tutte le scorciatoie possibili,mentre nel tempo libero,se voglio comunicare un mio sentimento una mia sensazione ,poche lingue come l'italiano riescono ad essere così fantasticamente efficaci ed espressive ,già il solo suono onomatopeico delle stesse inducono l'ascoltatore a capirne il senso,anche se non conoscono la parola. Parole come rumore cacofonico ,rendono subito l'idea di cosa voglia rappresentare la parola cacofonico ,o altre come dicotomia,resilienza,ecc..
Chi vuole esprimersi in modo caldo,bello é avvolgente non può fare in altro modo se non ché.in italiano. Chi vuole essere diretto e rapido ,usa l'inglese. Chi vuole essere autoritario o intimidatorio usa il tedesco. Chi vuole essere raffinato ed elegante usa il francese. Ecc...
Ogni lingua ti permette di portare meglio un certo stato d'animo che hai in quel momento,sono strumenti e chi ne ha di più ,ha evidenti vantaggi di chi si concentra su una sola lingua. Quindi? Quindi niente,fate sempre ciò che rende felici,se questo non reca danno a nessuno,nessuno ci obbliga ad usare un solo tipo di parole e nessuno ci obbliga ad usarne diverse e meno male che non ci siamo obblighi,il proibizionismo non ha mai risolto nulla ,in nessun campo e in nessun periodo storico.
in francese hanno "bloggueur" per "blogger" e "youtubeur" (col femminile regolare "youtubeuse"), in italiano sarebbero letteralmente "youtubatore" e "bloggatore", se non piacciono esiste sempre il suffisso "-ista" quindi "youtubista" e "blogghista", in qualche modo si può sempre coniare una parola equivalente in ogni lingua, è solo che non ci sforziamo di farlo
Ricordati che siamo in Europa. Lavoro all‘estero e le stesse parole in inglese che si usano in Italia vengono utilizzate in Germania, soprattutto sul lavoro. Ad ogni modo: Start-up é una fase particolare dell‘azienda.
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An o ni mo2023-06-27 09:47:47 (edited 2023-06-27 09:49:08 )
@Berlin ...da laureato in scienze informatiche: no. Non c'è nessun obbligo nell'usare gli inglesismi e spesso li usiamo pure male, perché ne diamo un significato tutto nostro. Se sei con un azienda estera non parli un italiano mischiato con inglesismi, ma parli inglese. Oppure ti metti a parlare in italiano e comunicare con dei traduttori, non c'è in nessun ambito la necessità degli inglesismi. Se voi, nei vostri ambiti, avete smesso di tradurre i termini tecnici... è un difetto vostro.
Guardiamo il lato positivo, molte parole in inglese derivano dal latino, da cui deriva anche l’italiano. Molte di queste parole, potenzialmente, potrebbero derivare dal latino
Vero, dal latino Imperiale. Parole come Religio, Debate (latino Debattere) Liberty (Libertas) Audience/Audientia, Fact/Factum… alcuni dicono che siano il 65% del lessico d’uso.
@Xenomorfobo perché utilizzate prima da giornalisti e studiosi anglosassoni che hanno coniato o arricchito di accezioni e significato quelle parole conferendo a queste una nuova vita.
Secondo me dipende, ad esempio non c'è un modo per tradurre "bluetooth" in italiano, non è che possiamo chiamarlo "dente blu", poi certo, se dobbiamo usare parole cringe come "quittare" oppure parole che hanno una giusta traduzione italiana allora anche no
Io vivo in Inghilterra da 15 anni e ovviamente tante cose (soprattutto quando torno in Italia) non le ricordo sul momento… Eventualmente dopo uno o due giorni ricomincio a parlare “normale” …quindi magari mi capita di usare un termine in inglese, anche perché come dici tu tante parole sono più sintetiche, e poi l’inglese è così malleabile che è facile e pratico in tanti casi… Sono d’accordo nell’usare termini italiani cmq, ma una cosa che ho notato da alcuni italiani (specialmente paesanotti) criticano molto i termini anglosassoni ma loro stessi in primis non adoperano tutte le belle parole o addirittura sinonimi che abbiano, a volte addirittura nemmeno conoscono tanti termini.. Mi è capitato tantissimo, anche quando vivevo in Italia parlando con persone con tanti sfondi culturali diversi.. parole come “fuorviante”, “deglutire”, “deterioramento”, “sebbene” e via dicendo… Cmq il video è simpatico, da come vedo nei tanti commenti ci sono gli anti anglosassoni e i simpatizzanti… Rende il tutto ancora più ironico, “lol”….
Alcuni termini inglesi vanno usati per indicare concetti che in italiano sarebbero piuttosto lunghi o specifici, ma mi sembra eccessivo sostituire la nostra lingua con quella inglese. Tuttavia siamo liberi di pensarla come vogliamo finché non ci ammazziamo a vicenda per il nostro modo di esprimerci.
@Frentiz mi sembra più edulcorato di "vecchio retrogrado". Comunque non ho imposto nessun modo di pensare, ho solo espresso un'idea. Ognuno dovrebbe avere il diritto di esprimersi come vuole, usando il linguaggio che vuole.
@Frentiz ad esempio boomer: non indica semplicemente uno nato durante il boom economico, ma una persona non in grado di capire il linguaggio e il modo di esprimersi delle nuove generazioni. "Vecchio" non è un termine che soddisfa pienamente questa definizione, e usare questi tre righi al posto di una semplice parola di sei lettere mi sembra eccessivo. Ma poi ognuno è libero di esprimersi come cazzo vuole, quindi non capisco perché fare un dramma della questione del linguaggio: la nostra lingua è splendida, ma usare parole straniere non ha mai ucciso nessuno.
Per poi non parlare di certa gente tipo animatori e fumettisti italiani (sio compreso) che mettono scritte in inglese quando i loro lavori si trovano solo in italia (a meno che non vogliano fare animatori o fumettisti del web e pubblicano i loro lavori in siti maggiormente americani, perchè pensano di avere più probabilità di far successo
Questo è un problema vero e da me molto sentito. La globalizzazione del linguaggio è il primo passo verso la globalizzazione del pensiero, il pensiero unico. Nelle aziende soprattutto si sono diffusi questi termini odiosi come "call" e chi non li usa é considerato un alieno. Ci fanno credere che questa sia la modernità e invece non é così. Bisogna seguire le proprie radici, perché come cantava Alice "più lontano vai, sempre meno conosci".
L’unico modo per contrastare il pensiero unico non è impedire la lingua d’uso, che è la lingua della globalizzazione. Ma leggere libri. Te quanti libri leggi al mese? Che titolo di studio hai?
Dall'altro lato poi, sempre più persone non sono in grado di parlare un italiano corretto o addirittura scrivere, detto da professori... Collegandomi a ciò che hai detto, l'impoverimento del linguaggio è strettamente connesso a quello del pensiero, non si sfugge.
a me criticano spesso nei commenti quando , esprimo la mia opinione sul fatto che siamo in italia e parliamo anglosismo specie per moda e siamo vecchi parlando italiano , foero di esserlo e fiero di parlare italiano
@Alessandro Fiorenza guarda sono in accordo per qualche parola che stona in italiano e ormai si usa per velocizzare, mouse computer un esempio, ma per tante altre parole oggi per. moda si parla così, l'italiano noto non si usa più anche persone adulte parlano da bimbi minkia, e mi umiliano se adotto certe parole italiane magari meno usate... io sono di Roma e parlo anche sboccato tra persone che parlano come me, ma per lavoro o anche conoscenti sotto casa parlo italiano educatamente, e non uso anche termini con anglosismo, per me. dovrebbero in Italia vietare troppo liberalismo di codesti termini... se vuoi parlare inglese vai in Inghilterra ( che poi anche li criticheranno perchè non sono parole inglesi da dizionario ma parole per moda) e non mi rompi a me che devo parlare in quel modo... io sono neutro non sto da parte di nessuno, ma fece bene Mussolini quando lesse coiffeur, ordinò di mettere l'insegnanin italiano, così farei oggi!!!
Se abbiamo le nostre parole, perché dovremmo parlare con gli anglicismi?! Hai ragione. Purtroppo la gente ha la mentalità del colono. Ma fa schifo, a loro, parlare in italiano ?! 🤦🏻♂️
la lingua italiana è bella e migliore delle altre, anche considerando che si pronuncia come si scrive, poi sono gusti, se preferite parlare con un rospo in bocca fate vobis!
@mister icchisi Guarda, finiamola qui perché parliamo lingue diverse. Io ti ho detto che non sono io a dire che la lingua italiana sia bella ma i turisti che ho conosciuto durante gli anni di lavoro estivo. Ho conosciuto turisti stranieri che ritornavano anno dopo anno e c'è chi ha imparato l'italiano frequentando dei corsi perché mi hanno detto loro di amare l'italiano. Non lo dico io. Ora ti saluto Ciao
@mister icchisi Molti cantanti italiani (Pausini, Nek, Tiziano Ferro e altri..) cantano in spagnolo perché nel sud america c'è un mercato immenso $$$$$.
@Tony R che sia bella e "musicale" lo dici tu. L'italiano è una lingua piatta come il tedesco, il russo e le lingue dei Balcani, questo è un fatto oggettivo. L'inglese, lo spagnolo, il francese, il portoghese, il giapponese e altre lingue sono molto più musicali dell'italiano. Non a caso molti cantautori italiani hanno preferito spesso cantare in inglese o nel loro dialetto, perché l'italiano non ha proprio nulla di musicale
@mister icchisi perché l'italiano rispetto alla lingua inglese è una lingua "inutile" perché nel mondo del lavoro e nelle diplomazie mondiali si parla in inglese. Resta comunque una bellissima lingua che merita di essere studiata ed amata anche da chi non è italiano.
@mister icchisi Non è una scemenza e tantomeno un modo per raccontarcela su quanto siamo belli e bravi. Assolutamente NO. Semplicemente ho lavorato per anni nel campo del turismo e ho conosciuto tanta gente che amava la nostra lingua..
Ma infatti!!! Poi sempre fa gente che la senti parlare inglese c'è da mettersi le mani nei capelli 😡😡 ci mettono due anni a capire una frase in lingua 😅😅 io avevo la media dell'otto senza essere mai stata all'estero, eppure anche ora non sparo termini inglesi a caso x tirarmela inutilmente... 😤😤😤
il display non è il monitor (altra parola inglese) ma lo schermo 🤓
cmq peggio delle parole inglesi o straniere, sono i "verbi" o altre parole inglesi italianizzate, tipo "runnare", "trainare" (non nel senso di tirare, ma di training), etc... 🤢
Concordo, a parte per alcune parole che in italiano non sono traducibili oppure sono troppo scomode, per il resto vengono usati spesso degli inglesismi inutili che potremmo anche risparmiarci.
Per non parlare di tutte le offerte di "lavoro cazzate" in ItaGlia che presentano nomi in inglese in un evidente abuso di termini inglesi...è solo un modo per darsi le arie spacciando lavori-cazzata per lavori seri, garantiti e ben retribuiti che NON sono...benché anche nei paesi anglofoni è di moda usare termini italiani tipo "bravo!" per dire che una persona è capace nel fare una cosa, loro non fanno un abuso di termini italiani e lo dico da persona che studia costantemente l'inglese perché gli piace. Ma a parer mio, o si parla in italiano o 100% inglese; il mix di inglese & italiano non mi piace, lo odio e poi fa ancora più schifo sentire gente pronunciare male le parole inglesi...trovatemi uno, letteralmente UNO che ti sa pronunciare correttamente la parola "IRON"...dicono tutti "airon", santo cielo! -_-
Che nella lingua d’uso sono meno dello 0,7% del lessico complessivo, e che Manzoni stesso usava parole calcate dal francese, mentre Dante usava parole di derivazione araba.
m b2023-05-26 10:15:29 (edited 2023-05-26 10:18:21 )
per alcune parole ti do ragione per altre meno. Startup ad esempio è un termine coniato nei paesi anglosassoni che identifica un particolare fenomeno, non significa solamente "azienda". Capisco però che c'è anche dell'ironia in questo messaggio
Nonno, che ne dici di parlare dell’egemonia inglese che per secoli ci ha rotto i....? Prima i vicini scozzesi e irlandesi, poi in america e francia per centotrena anni, poi ancora in africa, asia , eccetera, e ora per ringraziarli parliamo inglese. Ma il famoso esperanto che fine ha fatto? Mboh
allora il problema è questo DA SEMPRE l'italiano cambia, prima per influenza spagnola e poi per quella inglese, questo discorso se vuoi una risposta seria non ha senso, è sempre stato così ma poi a me che cazzo me ne frega della lingua italiana, mica sono la meloni.(tanto comunque non parliamo come Dante)
A questo punto dovremo imparare tutti a parlare in inglese... Così stiamo tutti tranquilli! Se mi permetti "Nonno Cozzalo"... La cosa che mi sta veramente sul c della lingua italiana è che esistono i termini italiani sia maschili che femminili che non c'entrano un c con le persone, solo perche finisce con una lettera finale come se fossero dei nomi propri. Tipo "Finestra" che finisce con la "A" non significa che deve essere una parola femminile, non è mica una persona eh! SVEGLIA NONNETTO!!!
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An o ni mo2023-06-27 09:45:40 (edited 2023-06-27 09:46:07 )
Infatti mica stai dicendo che la finestra ha un sesso, sveglia. Sono generi grammaticali, non sessuali.
Che sheiße mettere le parole in inglese nelle frasi in italiano
Viva l'italiano parliamo italiano che i giovani inglese parlano solo inglese e non parlano mai italiano perché gli piace usare parole in inglese dopo non si capisce più niente tipo mio figlio ieri mi ha detto mam andiamo allo sciop per comprare i gins anche sti gins ginns ma chi è quelllitaliano che a chiamato i pantaloni ginss
Apparte le prese per il cu*o ai boomer, però da 17 ammetto che 2/3 parole ancora ancora, ma se via a Milano trovi i maranza che in una frase di 10 parole usano 6 inglesi senza sapere che ca**o vogliono dire veramente Secondo me i maranza da record mondiale di QI più basso al mondo non sapranno neanche cosa vuol dire bro. Se gli spieghi che è l'abbreviazione di "brother" cioè "fratello" per loro è come spiegarli cos'è la quinta dimensione
Però bro è fra non mi danno fastidio, è come in Messico che tra amici di chiamano "Hermano" che è sempre "fratello" (ovviamente non lo abbreviato o non inventano dei sinonimi visto che lo spagnolo ha 1 millesimo del vocabolario italiano
Però jeans è il tipo di taglio dei pantaloni, denim è invece il tipo di stoffa. E in italiano non esistono come parola. Quindi o le "italianizziamo" (vedasi ventennio fascista) oppure ce le teniamo così come sono.
La cosa patetica e' che la gran parte delle persone che usano parole inglesi mentre parlano in italiano, non parla, ne' scrive correttamente ne' in italiano, ne' in inglese.
@Samuele Regis sono molto d’accordo con te, hai detto una cosa giusta: il mondo cambia. Ed io aggiungo che lascia indietro i dinosauri che si lamentano di tutto, tutto va avanti.
Ma poi oggettivamente dai: degli ultimi 9 video del nonno, 7 sono video in cui si lamenta (che poi che cavolo ci importa dei suoi gusti?): E non sopporta i vegani E non sopporta la tecnologia E non sopporta i neologismi E Crozza non ti fa ridere
@3LAMESTUDIO Ascolta, "fratello" , quelli che dicono "bro" per sentirsi fighi si chiamano semplicemente "maranza" e ti do ragione, ma c'è anche una grossa fetta di gioventù (compreso me) che usa "bro" anche solo per pura comodità informale. Chi ci dice che dobbiamo essere per forza i Dante Alighieri di turno??? "Bro" è solo un modo affettuoso per chiamare i tuoi amici o conoscenti, nulla di male.
E poi....fossero un pericolo vero alla nostra lingua queste parole...un po' di cosmopolitismo! Un po' di cultura! A che punto dobbiamo arrivare? A fare come i fascisti che proibivano parole straniere? A proporre multe per chi usa anglicismi o altro? Che senso ha usare una sola lingua?
È proprio a questo che serve studiare le lingue, ti fa solo capire che non esiste una sola o che ce ne sia una "migliore" di altre.
Tu hai fatto le tue esperienze e puoi pensarla benissimo come vuoi; anch'io preferisco l'italiano rispetto al tedesco o alla mia seconda lingua (francese), ma il mondo cambia... ci vorrebbe una dittatura per togliere le parole straniere, quindi c'è poco da fare per voialtri...
Io ho vissuto molti anni in Inghilterra e sono fiero della mia lingua. Sono uno studioso di lingue. Di conseguenza so quello che dico. Ho vissuto in paese e in città e ho visto molte culture e sono giunto a questa conclusione. Quando avrai visto un ottavo di quello che hanno visto i miei occhi ricosidererai le tua veemenza nel rispondere. A meno che tu non sia uno di quelli che usa "Bro" perchè fa figo!
Dicono BRO nel senso di diminutivo di Brother ,,,, non per dire BO , quando non si sà dire nulla,,,,, comunque è vero in italia le persone non hanno più voglia di lavorare voglia di far bene pretendono e basta ... tipo i parassiti
La parola che mi fa venire voglia di sganciare mille ordigni nucleari sul nostro Paese è "call". "Ho una call". Ma God dog, dì che hai una cazzo di videochiamata!
Vantaggi di aver vinto la seconda guerra mondiale gli americani hanno fatto in modo che tutti i loro prodotti inclusa la loro lingua diventassero universali e noi siamo stati costretti ad accettarlo
Già il fascismo aveva provato ad italianizzare tutte le parole francesi e inglesi. La situazione attuale è ormai compromessa...chiameremo per sempre il cornetto "brioches". Capre capre capre capre
Fa parte del "progetto" di distruzione ed annullamento dell'Italia. Vallo a far capire ai ragazzini che festeggiano halloween e non vanno a visitare nemmeno i loro defunti una volta l'anno...
Finalmente qualcuno di intelligente che è intervenuto in questa situazione,sei un grande!
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@epimediol0 grazie
0 likessei un big bro
0 likesGrande !
3 likesQuanto voglio bene al nonno, la voce del buon senso in un mondo allo sbando
12 likesCi tenevo a farti una domandina. Hai mai pensato di fare un video in cui parli della storia del tuo canale? A me sinceramente piacerebbe scoprire alcuni retroscena o making off. Da iscritto di vecchia data sto apprezzando molto questi ultimi video, specialmente quelli in cui esprimi le tue opinioni personali su vari temi. Te se vole bene❤.
6 likesIl boomer come chicca finale per rovesciare la situazione è la perla
10 likes- ma perché si usano così tanto?
23 likes- è una questione di marketing
- Nonno Cozzalo:
Replies (3)
@GozodalleRipe sapevo che significava "ricerche di mercato"
1 likeChe tra l'altro in italiano è mercatistica.
4 likesÈ un complotto dei "potery fortee". C'è ovviamente lo zampino di Bill Gates, dei Rothschild, della Disney e di Jeff Bezos
0 likesQuando si esprimono in italiano:
7 likes"Scusami honey, devo fare un meeting con il mio boss, e dopo vado a prendere un drink nel center della city, e poi vado a prendere nuove bags e nuovi dresses con le mie besties"
In Inglese: "Yes, go to l'altra parte and giri a left, then go sempr drit, ved che not sbagl"
Che ridere ragazzi !!!
1 likeMi piace vedere questo video sulle parole inglesi e italiane del nonno Cozzalo !!!
Grandissimo nonno Cozzalo !!
Sono d'accordo anche io,siamo in Italia e usiamo la nostra lingua, invece vogliamo fare i fighetti parlando in inglese, che alcuni non sanno neanche il reale significato...solo per fare tendenza😂😂😂
9 likesMi hai sempre fatto ridere sei un grande😂
7 likesNonno mi hai fregato le parole...dal cervello, santo subito, ma subito ragazzi, capito?
2 likesÈ vero che spesso si esagera nell'uso di termini inglesi, però non si può negare che in alcuni casi siano utili o addirittura indispensabili. Per esempio il termine "startup" non ha una traduzione in italiano, infatti non vuol dire "azienda", indica infatti un'organizzazione di nuova creazione che mira a diventare un'azienda. Oppure altri come e-mail sono traducibili, ma la traduzione "posta elettronica" è più scomoda da usare. Contestare a prescindere l'uso di parole di altre lingue lo trovo assurdo. Mi fa venire in mente l'episodio dei Simpson in cui Homer dice "garage" e viene preso in giro da Boe per l'uso di un francesismo e quando Homer chiede "perché tu come lo chiami?" Boe risponde "buco per auto"
16 likesReplies (5)
@mister icchisi le traduzioni non devono essere per forza letterali
1 like@Alessandro Fiorenza certamente e anche "partenza alto" 🤣
1 likeStart up è traducibile come avviamento!
1 like@The Robb su questo sono perfettamente d'accordo, l'uso smodato è irritante, in particolare di parole inglesi inutili. Poi si arriva all'assurdo quando si pronunciano parole latine o italiane di uso comune nei paesi anglofoni usando la pronuncia storpiata anglofona, come "virus" pronunciato "vairus". Queste cose mi fanno scattare il crimine
2 likesÈ comodo in certi casi ma quando ti ritrovi persone che parlano metà italiano e metà inglese dovuto al modo di parlare online internettiano fa strano e da fastidio a volte e lo dico pure io che sono un millennials e che uso termini di tutti i tipi.
4 likesMa davvero gente che ti dice lol,lmao ecc continuamente dal vivo, maronne...
Diciamo che in alcune occasioni è necessario utilizzare terimini inglesi anche in italiano. Start up, per esempio, non è una normale azienda, ma il termine si riferisce ad un'azienda particolarmente evoluta dal punto di vista digitale, tecnologico e commerciale. Le Start up utilizzano nuove forme tecnologiche, quindi, per sviluppare una continua innovazione. Budget è un termine prettamente economico ed indica l'organizzazione dei fondi di un'azienda. Non esiste una parola che possa rimpiazzare tale termine. Anche per Marketing o Merchandising è molto complicato trovare un termine italiano con lo stesso significato. Youtuber è youtuber... Non è neanche un termine davvero inglese... Io Fiction lo traduco con film...
3 likesCredo di aver dimenticato qualche altro, ma devo dire che per il resto sono molto d'accordo con te! Utilizzando sempre termini inglesi, si rischia di dimenticare le nostre tradizioni o, persino, annullare la nostra lingua. Bro non possiede alcun significato per me.
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Marketing è mercatistica.
0 likesCapitale preventivo e mercanzia dovrebbero essere giusti.
Fiction si traduce in finzione, ma io le chiamo "telenovelle", anche se il termine sciaguratamente non esiste, ma rende perfettamente.
"Start up" invece è un caso particolare. Per gli Inglesi "startup" si traduce in "impresa emergente", ovvero semplicemente una azienda che si è da poco quotata in borsa. Invece noi Italiani abbiamo preso il termine e lo abbiamo associato alle aziende di servizi in rete che spuntano come funghi nella Silicon Valley.
Loro le chiamano start up proprio perché spuntando come funghi e chiudendo anche rapidamente, sono sempre imprese nuove, ma le avrebbero chiamate così anche se fossero state pasticcerie quotate in borsa.
Non è neanche un caso isolato, ci sono diversi termini che abbiamo preso pari pari dall'Inglese, che però usiamo con altri significati.
@Fabio Saitta L'etimologia delle parole, spesso, inganna. Comunque, sì. Quello che hai ribadito adesso sembra corretto!
0 likes@mister icchisi Senza offesa, ma provo un enorme fastidio quando qualcuno sostiene che io abbia utilizzato Google per conoscenze che ho acquisito. Qualcosa, nella vita mia, l'ho appresa. Può darsi che le cognizioni che posseggo siano errate... Non me la prendo se qualcuno me lo riferisce. Ma quelle congnizioni non derivano affatto da una ricerca Google. Grazie!
0 likes@mister icchisi sbagliato, Ricerca di mercato per Marketing è giusta, quindi non può dire che non ne ho azzeccata nemmeno una. Per le altre cose d'accordo, però rimediamo. Per Merchandising ho sbagliato perché l'ho confuso con il termine francese marchandise che appunto vuol dire mercanzia. Comunque controllando meglio il termine ha due significati, il primo è un oggetto o un'immagine già noti usati per promuovere la vendita di un prodotto terzo, quindi si potrebbe tradurre con Oggetto o icona promozionale, il secondo l'insieme delle attività per l'organizzazione e l'esposizione di prodotti in un punto vendita, quindi in questo caso si potrebbe usare Allestimento promozionale. Per Budget stavo rispondendo che solitamente si usa per indicare la disponibilità finanziaria al momento, ad esempio "Il mio budget disponibile per l'acquisto di questo bene, che costa 1200 €, è di 1000 €". Per questo ho indicato erroneamente Fondo cassa. In ambito aziendale è più complesso, serve per programmare attività future in base a ciò che si ha a disposizione e i costi che si prevede di sostenere. Volendo si potrebbe utilizzare Bilancio Previsionale, è quello che si avvicina di più. Per Start up avevo inteso quelle aziende nuove che cercano di distinguersi nel mercato soprattutto digitale nell'ambito delle nuove tecnologie, comunque concordo che non riguarda l'azienda di per sé ma l'organizzazione di attività che si basano su un'idea, un progetto o un prodotto innovativo (oppure un prodotto classico venduto però in maniera innovativa), spesso in ambito tecnologico o digitale, su cui sviluppare un'attività economica che si dovrà affermare e sviluppare sul mercato successivamente. Ammetto che per questo per adesso non c'è un termine adatto, magari verrà trovato in seguito.
0 likes@mister icchisi Su Merchandising non ti posso dare torto. Io non volevo fare il sapientone, perchè non lo sono (tanto che Fiction, erroneamente, fino ad adesso, lo scambiavo per un semplice film. Ho compreso davvero cosa fosse grazie a te), ma le Start Up, come hai detto, sono imprese emergenti (l'etimologia parla chiaro... Start, infatti, significa inizio, avvio), che, tuttavia, si differenziano dalle normali aziende, per, come ho già ribadito, l'utilizzo di forme di tecnologie, spesso informatiche o non, per lo sviluppo di nuove forme di innovatività. Spesso, queste aziende sono legate al settore informatico (come credevo fino a poco tempo fa, per ignoranza), ma non solo, poiché ne ho visitata una che non trattava alcuna forma di tecnologia informatica. Non si finisce mai di imparare!
0 likes@Damiano Prisciandaro com merchandising si intende la vendita di oggetti con il marchio di un'azienda per pubblicizzare il marchio di quell'azienda. La startup invece è un micro società appena formata composta dai fondatori e da un numero ristretto di impiegati che cerca finanziatori per diventare un'azienda vera e propria
0 likes@mister icchisi Comunque, se tu sei a conoscenza del significato del termine, potresti rivelarmelo?
0 likes@mister icchisi Non ho ricercato da Google. Poi, potrei aver sbagliato. Ma io ricordavo una cosa del genere. Non sono un insegnate di italiano...
0 likes@Damiano Prisciandaro no, merchandising è più specifico. È inutile che chiedi aiuto a google, continua a darti risposte sballate 😂
0 likes@mister icchisi Le Start Up sono aziende o imprese! Impiegano un certo tipo di tecnologia per sviluppare nuove forme di innovazione!
0 likes@mister icchisi Su Merchandising, più che altro, non ho dato alcuna spiegazione... Però, c'è una parola in grado di sostituirla, ovvero commercializzare... Non mercanzia!
0 likes@Fabio Saitta una startup non è necessariamente innovativa e non è nemmeno un azienda. Merchandising non si può tradurre "mercanzia" perché hanno due significati completamente diversi. "Fiction" non si può tradurre con telefilm perché per fiction si intende qualsiasi opera narrativa frutto di fantasia, infatti si parla di "fiction televisiva". Su "Budget" ti hanno già risposto. Insomma, non ne hai azzeccata una 🤣
1 like@Fabio Saitta Per Marketing e Merchandising posso anche concordare. Il fondo cassa non è il Budget strettamente economico. Il Budget economico si riferisce all'organizzazione dei vari fondi in diversi settori. Non esiste termine che possa sostituire la parola Budget... E neanche Start Up. Se dici Azienda innovativa ti riferisci a qualcosa di molto generico. Con Start Up ti riferisci, invece, ad un tipo di azienda specifico!
1 likeVolendo Start up si potrebbe sostituire con Azienda innovativa (perché termine inglese indica un'azienda che si distingue dalle altre per idee e strumenti innovativi anche dal punto di vista tecnologico e digitale rispetto alle altre), il budget è quello che una volta si chiamava Fondo cassa o meglio Capitale Iniziale (inteso in senso monetario), Marketing è Ricerca di mercato, Merchandising è la Mercanzia (non è elegante come termine ma si avvicina al concetto), Fiction è quello che negli anni '80 venivano chiamati telefilm e prima ancora sceneggiati. Bro si può tranquillamente sostituire con fra' (fratello). Quindi se si cerca bene termini italiani equivalenti ci sono.
1 likeIn alcuni casi hai ragione, ma selfie band e altre terminologie straniere sono un po troppo radicate nella nostra cultura odierna che inizia a diventare difficile ed inutile farne almeno
0 likesRitengo che la parola maggiormente (e non giustificatamente) diffusa (e da me particolarmente odiata) nell’uso comune, sia WEEKEND!!
0 likesE peggio ancora le sue declinazioni WEND e WE 😡
Ritengo sia molto più ‘originale’ tornare a chiamarlo fine settimana (o fine7mana e nella sua declinazione “f7”).
Buon fine7mana
o
Buon f7
A voi! 🙋🏻♂️😉
i'm still laughing to homer in fnaf thank you 3lamestudio from the bottom of my heart
2 likesMi ricorda il pezzo degli Elii, grande Nonno! 😁
3 likesParla come mangi xD!
Il vantaggio dell'inglese é che é sintetico,ma in alcuni casi non serve tipo teenager o adolescente sono equivalenti.
8 likesPerò con parole tipo yuotuber in italiano sarebbe creatore di contenuti, youtuber in questo mondo sempre di corsa o con i caratteri limitati ,ha dei vantaggi oggettivi usare l'inglese.
Il vero problema sono gli acronimi tipo gta ,cod,gg,tso,wtf,ecc...se uno non li conosce ,non sarà mai in grado di capire l'altro interlocutore,cioè si mina alla base il senso della creazione delle lingue.
Replies (6)
@Kurama of course
0 likes@Lorenzo Azzimiei infatti ho detto non sempre, e poi quello ce l'ho come handle
1 like@Kurama disse quello col Nick kurama e non volpe a 9 code 😑,a volte bisognerebbe essere più accorti
0 likesMa non è vero che è sempre sintetico, a volte lo si preferisce anche se la parola italiana è più breve
2 likes@LorenzoF06 si ,ma rimane il fatto che blogger é più celere di bloggatore o altre italianizzazioni.
1 likeSe devi mandare un sms da160 caratteri per forza di cosa propenderei per le parole che prendono meno spazio,oppure si tagliano le italiane come cmq.
Le lingue seguono i tempi in cui vengono usate,viviamo in tempi di frenetica globalizzazione e il risultato é mescolanze di lingue e abbreviazioni fino al minimale come gg...good game ,che deriva dal mondo dei videogiochi,in italiano diverrebbe bg e farebbe solo male alla nostra bella lingua e farebbe solo confusione ,la scambierebbero tutti per la targa di Bergamo 😅.
Ognuno é libero di esprimersi nel modo che sente più vicino a se stesso,é un biglietto da visita,col quale puoi capire immediatamente chi hai di fronte.
Personalmente nel mondo del lavoro non ho nessun problema ad usare tutte le scorciatoie possibili,mentre nel tempo libero,se voglio comunicare un mio sentimento una mia sensazione ,poche lingue come l'italiano riescono ad essere così fantasticamente efficaci ed espressive ,già il solo suono onomatopeico delle stesse inducono l'ascoltatore a capirne il senso,anche se non conoscono la parola.
Parole come rumore cacofonico ,rendono subito l'idea di cosa voglia rappresentare la parola cacofonico ,o altre come dicotomia,resilienza,ecc..
Chi vuole esprimersi in modo caldo,bello é avvolgente non può fare in altro modo se non ché.in italiano.
Chi vuole essere diretto e rapido ,usa l'inglese.
Chi vuole essere autoritario o intimidatorio usa il tedesco.
Chi vuole essere raffinato ed elegante usa il francese.
Ecc...
Ogni lingua ti permette di portare meglio un certo stato d'animo che hai in quel momento,sono strumenti e chi ne ha di più ,ha evidenti vantaggi di chi si concentra su una sola lingua.
Quindi?
Quindi niente,fate sempre ciò che rende felici,se questo non reca danno a nessuno,nessuno ci obbliga ad usare un solo tipo di parole e nessuno ci obbliga ad usarne diverse e meno male che non ci siamo obblighi,il proibizionismo non ha mai risolto nulla ,in nessun campo e in nessun periodo storico.
in francese hanno "bloggueur" per "blogger" e "youtubeur" (col femminile regolare "youtubeuse"), in italiano sarebbero letteralmente "youtubatore" e "bloggatore", se non piacciono esiste sempre il suffisso "-ista" quindi "youtubista" e "blogghista", in qualche modo si può sempre coniare una parola equivalente in ogni lingua, è solo che non ci sforziamo di farlo
2 likespienamente d'accordo... un altro esempio: "com'è il tuo mood?" ... 😝😛
0 likesRicordati che siamo in Europa.
0 likesLavoro all‘estero e le stesse parole in inglese che si usano in Italia vengono utilizzate in Germania, soprattutto sul lavoro.
Ad ogni modo:
Start-up é una fase particolare dell‘azienda.
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@Berlin ...da laureato in scienze informatiche: no. Non c'è nessun obbligo nell'usare gli inglesismi e spesso li usiamo pure male, perché ne diamo un significato tutto nostro.
1 likeSe sei con un azienda estera non parli un italiano mischiato con inglesismi, ma parli inglese. Oppure ti metti a parlare in italiano e comunicare con dei traduttori, non c'è in nessun ambito la necessità degli inglesismi. Se voi, nei vostri ambiti, avete smesso di tradurre i termini tecnici... è un difetto vostro.
l’italiano l’ho imparato a scuola.
0 likesChi ha un lavoro per la quale la laurea è un requisito è costretto ad usare gli inglesismi.
Signor "prole" ricordati di imparare l'italiano.
0 likesImmaginate la reazione di un anglofono al sentire che in Italia si indossa lo smoking
1 likeGuardiamo il lato positivo, molte parole in inglese derivano dal latino, da cui deriva anche l’italiano. Molte di queste parole, potenzialmente, potrebbero derivare dal latino
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@Grapes l’importante è che il sale abbondi
0 likesVero, dal latino Imperiale. Parole come Religio, Debate (latino Debattere) Liberty (Libertas) Audience/Audientia, Fact/Factum… alcuni dicono che siano il 65% del lessico d’uso.
2 likes@Xenomorfobo perché utilizzate prima da giornalisti e studiosi anglosassoni che hanno coniato o arricchito di accezioni e significato quelle parole conferendo a queste una nuova vita.
0 likesIt’s all a big salad…. 🥗
0 likesla cosa buffa è che alcune parole latine come media vengono espresse con la pronuncia inglese!
3 likesSecondo me dipende, ad esempio non c'è un modo per tradurre "bluetooth" in italiano, non è che possiamo chiamarlo "dente blu", poi certo, se dobbiamo usare parole cringe come "quittare" oppure parole che hanno una giusta traduzione italiana allora anche no
2 likesReplies (1)
Ma infatti ci sono sempre i critici seriali….😂
3 likesIo vivo in Inghilterra da 15 anni e ovviamente tante cose (soprattutto quando torno in Italia) non le ricordo sul momento… Eventualmente dopo uno o due giorni ricomincio a parlare “normale” …quindi magari mi capita di usare un termine in inglese, anche perché come dici tu tante parole sono più sintetiche, e poi l’inglese è così malleabile che è facile e pratico in tanti casi…
Sono d’accordo nell’usare termini italiani cmq, ma una cosa che ho notato da alcuni italiani (specialmente paesanotti) criticano molto i termini anglosassoni ma loro stessi in primis non adoperano tutte le belle parole o addirittura sinonimi che abbiano, a volte addirittura nemmeno conoscono tanti termini..
Mi è capitato tantissimo, anche quando vivevo in Italia parlando con persone con tanti sfondi culturali diversi.. parole come “fuorviante”, “deglutire”, “deterioramento”, “sebbene” e via dicendo…
Cmq il video è simpatico, da come vedo nei tanti commenti ci sono gli anti anglosassoni e i simpatizzanti…
Rende il tutto ancora più ironico, “lol”….
Quando sento "bro" in Italia, mi sale proprio il nervoso
1 likeAlcuni termini inglesi vanno usati per indicare concetti che in italiano sarebbero piuttosto lunghi o specifici, ma mi sembra eccessivo sostituire la nostra lingua con quella inglese. Tuttavia siamo liberi di pensarla come vogliamo finché non ci ammazziamo a vicenda per il nostro modo di esprimerci.
5 likesReplies (10)
@EditorPopolare produzione cinematografica, pallacorda moderno, cibo spazzatura, rete non cablata, cancelletto.
0 likes@Frentiz quindi come vuoi tradurre senza essere ridicolo parole come “Film”, Tennis, FastFood, WI-FI, Hashtag,
1 like@GozodalleRipe questa è un'ottima idea, anche se non capisco l'avversione per le parole straniere, che possiamo semplicemente integrare.
0 likesQuando non è possibile tradurre o adattare, si coniano nuovi termini. L'accademia della Crusca a tal proposito, potrebbe aiutarci.
0 likes@Frentiz mi sembra più edulcorato di "vecchio retrogrado". Comunque non ho imposto nessun modo di pensare, ho solo espresso un'idea. Ognuno dovrebbe avere il diritto di esprimersi come vuole, usando il linguaggio che vuole.
0 likes@Rocco De Iacob ah perchè boomer per come lo intendi tu se uno sà il significato mica lo è si?
0 likes@Frentiz è obiettivamente un po' offensivo
1 like@Rocco De Iacob vecchio retrogrado non va bene?
0 likes@Frentiz ad esempio boomer: non indica semplicemente uno nato durante il boom economico, ma una persona non in grado di capire il linguaggio e il modo di esprimersi delle nuove generazioni. "Vecchio" non è un termine che soddisfa pienamente questa definizione, e usare questi tre righi al posto di una semplice parola di sei lettere mi sembra eccessivo. Ma poi ognuno è libero di esprimersi come cazzo vuole, quindi non capisco perché fare un dramma della questione del linguaggio: la nostra lingua è splendida, ma usare parole straniere non ha mai ucciso nessuno.
1 likeTipo?
0 likesMagari è la volta buona che impariamo l'inglese.... Vediamola così! 😅
36 likesReplies (2)
Il fatto è che non impariamo l’inglese e disimpariamo l'italiano
0 likesIo invece torno indietro imparo il dialetto
7 likesun miliardo di applausi 😊😊
2 likesPer poi non parlare di certa gente tipo animatori e fumettisti italiani (sio compreso) che mettono scritte in inglese quando i loro lavori si trovano solo in italia (a meno che non vogliano fare animatori o fumettisti del web e pubblicano i loro lavori in siti maggiormente americani, perchè pensano di avere più probabilità di far successo
0 likesIl nonno puo' sembrare che c'e' l'ha con JoEnglish 😁, quello che insegna Inglese parlando in Italiano con accento Pugliese.
0 likesQuesto è un problema vero e da me molto sentito. La globalizzazione del linguaggio è il primo passo verso la globalizzazione del pensiero, il pensiero unico. Nelle aziende soprattutto si sono diffusi questi termini odiosi come "call" e chi non li usa é considerato un alieno. Ci fanno credere che questa sia la modernità e invece non é così. Bisogna seguire le proprie radici, perché come cantava Alice "più lontano vai, sempre meno conosci".
6 likesReplies (4)
L’unico modo per contrastare il pensiero unico non è impedire la lingua d’uso, che è la lingua della globalizzazione. Ma leggere libri.
1 likeTe quanti libri leggi al mese? Che titolo di studio hai?
@Alessandro Crivellari d'accordo, ma nessuno o quasi se ne rende conto, purtroppo
0 likesDall'altro lato poi, sempre più persone non sono in grado di parlare un italiano corretto o addirittura scrivere, detto da professori... Collegandomi a ciò che hai detto, l'impoverimento del linguaggio è strettamente connesso a quello del pensiero, non si sfugge.
2 likesc'ho una call ti richiamo dopo ahahahahhaahha
0 likes😂😂😂😂😂
0 likesa me criticano spesso nei commenti quando , esprimo la mia opinione sul fatto che siamo in italia e parliamo anglosismo specie per moda e siamo vecchi parlando italiano , foero di esserlo e fiero di parlare italiano
2 likesReplies (3)
@Night Wolf Mussolini aveva perfettamente ragione nel ripulire la lingua italiana dalla feccia delle parole straniere 👍👍👍👍
1 like@Alessandro Fiorenza guarda sono in accordo per qualche parola che stona in italiano e ormai si usa per velocizzare, mouse computer un esempio, ma per tante altre parole oggi per. moda si parla così, l'italiano noto non si usa più anche persone adulte parlano da bimbi minkia, e mi umiliano se adotto certe parole italiane magari meno usate... io sono di Roma e parlo anche sboccato tra persone che parlano come me, ma per lavoro o anche conoscenti sotto casa parlo italiano educatamente, e non uso anche termini con anglosismo, per me. dovrebbero in Italia vietare troppo liberalismo di codesti termini... se vuoi parlare inglese vai in Inghilterra ( che poi anche li criticheranno perchè non sono parole inglesi da dizionario ma parole per moda) e non mi rompi a me che devo parlare in quel modo... io sono neutro non sto da parte di nessuno, ma fece bene Mussolini quando lesse coiffeur, ordinò di mettere l'insegnanin italiano, così farei oggi!!!
1 likeSe abbiamo le nostre parole, perché dovremmo parlare con gli anglicismi?! Hai ragione. Purtroppo la gente ha la mentalità del colono. Ma fa schifo, a loro, parlare in italiano ?! 🤦🏻♂️
1 likeIl paradosso è che il mondo intero invidia la nostra lingua per la sua bellezza e il suono che sa di musica.
9 likesReplies (11)
@Tony R Confermo
0 likes@Xenomorfobo"si pronuncia come si scrive" AHAHHAHAHA
0 likesla lingua italiana è bella e migliore delle altre, anche considerando che si pronuncia come si scrive, poi sono gusti, se preferite parlare con un rospo in bocca fate vobis!
0 likes@mister icchisi Guarda, finiamola qui perché parliamo lingue diverse. Io ti ho detto che non sono io a dire che la lingua italiana sia bella ma i turisti che ho conosciuto durante gli anni di lavoro estivo. Ho conosciuto turisti stranieri che ritornavano anno dopo anno e c'è chi ha imparato l'italiano frequentando dei corsi perché mi hanno detto loro di amare l'italiano. Non lo dico io. Ora ti saluto Ciao
3 likes@Tony R e De André secondo te cantava in dialetto genovese per allargare il suo mercato?
0 likes@mister icchisi Molti cantanti italiani (Pausini, Nek, Tiziano Ferro e altri..) cantano in spagnolo perché nel sud america c'è un mercato immenso $$$$$.
2 likes@Tony R che sia bella e "musicale" lo dici tu. L'italiano è una lingua piatta come il tedesco, il russo e le lingue dei Balcani, questo è un fatto oggettivo. L'inglese, lo spagnolo, il francese, il portoghese, il giapponese e altre lingue sono molto più musicali dell'italiano. Non a caso molti cantautori italiani hanno preferito spesso cantare in inglese o nel loro dialetto, perché l'italiano non ha proprio nulla di musicale
0 likes@mister icchisi perché l'italiano rispetto alla lingua inglese è una lingua "inutile" perché nel mondo del lavoro e nelle diplomazie mondiali si parla in inglese. Resta comunque una bellissima lingua che merita di essere studiata ed amata anche da chi non è italiano.
3 likes@Tony R è così amata che fuori dai nostri confini non la studia nessuno
0 likes@mister icchisi Non è una scemenza e tantomeno un modo per raccontarcela su quanto siamo belli e bravi. Assolutamente NO. Semplicemente ho lavorato per anni nel campo del turismo e ho conosciuto tanta gente che amava la nostra lingua..
6 likesUna delle classiche scemenze che ci raccontiamo "il mondo ci invidia questo" "Il mondo ci invidia quello". Ma fatela finita!
3 likes😂😂😂
1 likeFinalmente uno che lo dice
3 likesMa infatti!!! Poi sempre fa gente che la senti parlare inglese c'è da mettersi le mani nei capelli 😡😡 ci mettono due anni a capire una frase in lingua 😅😅 io avevo la media dell'otto senza essere mai stata all'estero, eppure anche ora non sparo termini inglesi a caso x tirarmela inutilmente... 😤😤😤
1 likeNonno the best
0 likes"eH mA lA lINgUA eVoLvEhH!1!!1!1"
1 likeil display non è il monitor (altra parola inglese) ma lo schermo 🤓
2 likescmq peggio delle parole inglesi o straniere, sono i "verbi" o altre parole inglesi italianizzate, tipo "runnare", "trainare" (non nel senso di tirare, ma di training), etc... 🤢
Concordo, a parte per alcune parole che in italiano non sono traducibili oppure sono troppo scomode, per il resto vengono usati spesso degli inglesismi inutili che potremmo anche risparmiarci.
2 likesMadoooo nonno for president, ah no, nonno per presidente
0 likesExcellent!
0 likesPer non parlare di tutte le offerte di "lavoro cazzate" in ItaGlia che presentano nomi in inglese in un evidente abuso di termini inglesi...è solo un modo per darsi le arie spacciando lavori-cazzata per lavori seri, garantiti e ben retribuiti che NON sono...benché anche nei paesi anglofoni è di moda usare termini italiani tipo "bravo!" per dire che una persona è capace nel fare una cosa, loro non fanno un abuso di termini italiani e lo dico da persona che studia costantemente l'inglese perché gli piace. Ma a parer mio, o si parla in italiano o 100% inglese; il mix di inglese & italiano non mi piace, lo odio e poi fa ancora più schifo sentire gente pronunciare male le parole inglesi...trovatemi uno, letteralmente UNO che ti sa pronunciare correttamente la parola "IRON"...dicono tutti "airon", santo cielo! -_-
0 likesOttimo video!
0 likesChissà se ci fossero stati ancora Dante Alighieri o Alessandro Manzoni che cosa avrebbero detto di tutte queste parole importate dall'Inghilterra?
2 likesReplies (3)
Che nella lingua d’uso sono meno dello 0,7% del lessico complessivo, e che Manzoni stesso usava parole calcate dal francese, mentre Dante usava parole di derivazione araba.
1 like@Ghost lion non credo, userebbero anche loro i termini inglesi, quando necessari e mescolerebbero le lingue creando neologismi
0 likesSi incazzerebbero peggio del Nonno
0 likesIl nonno contro Putin e XI jinping
1 likePerò anchè monitor è inglese😂
1 likeNonno meloniano🥴
0 likesMa non è tuo il video “Drawing Nonno” ?!
5 likesHai ragione, ma la coerenza dovrebbe venire prima di tutto.
Nuovi video coi politici famosi e altri personaggi di internet come mazlum baba e anche villaggio Banfi e vitali
0 likesSono anche io di Bari e mi fai morire dalle risate nonno😂
0 likesDa oggi in poi userò la parola autoscatto😎👍
4 likesFai un video sulla mania del parlare indefinito e su quella sigla lgbt etc etc
1 likeSono completamente d'accordo, soprattutto quando i giovani di adesso chiamano qualcuno bro, li prenderei a schiaffi per due ore.
7 likesReplies (2)
Stai messo male allora
0 likesAllora odierai Blaziken68, ti consiglio di non guardarlo
2 likesNonno ci fai ancora un video stile puffi o Lupin ,Ca m fescn rer tropp asse😂😂
1 likeIo ho lo stesso problema a scuola
0 likesBravissimo inglese in italiano
0 likesIo display lo traduco in schermo non in monitor che non credo sia una parola italiana
1 likegrande
2 likesQuanta veirtà in un video.
0 likesper alcune parole ti do ragione per altre meno. Startup ad esempio è un termine coniato nei paesi anglosassoni che identifica un particolare fenomeno, non significa solamente "azienda". Capisco però che c'è anche dell'ironia in questo messaggio
1 likeReplies (2)
@paul lawson anche gli inglesi non sono un paese scoregge mandolino, ma usano la parola pizza e pasta. Perché?
1 likenoi non siamo un paese anglosassone e sti cazzi?
0 likesSu alcune sono molto d'accordo
0 likesBravo nonno,ma poi gli inglesi non usano le parole italiane, e perché noi dobbiamo usare quelle inglesi?
0 likesgrande nonno, nonno potresti fare zanzara da zingara , il video che sta spopolando sui social ti prego ? 😂😂😂
0 likes"Di sempre" come traduzione di EVER...la piu' veloce di sempre...e dite la piu' veloce ('mai vista' se proprio si vuol esagerare). Punto!
0 likesOk grandpa😂😂
0 likesUn ceffone per ogni "sfidante" e "mandatorio"!
1 likeApprovo totalmente il nonno di HHHHEIDI…
0 likesLa merloni in questo ha totalmente ragione…
Sto facendo una call, li call sott le man trmon
2 likesAhahahaha 😂😂😂😂
0 likesSi mi fanno cagare quelli che usano ste parole in inglese! W il nonno 😅
1 likeBravo bravo... Sennò la meloni ti manda €100.000 di multa
0 likesIl nonno che mi legge nel pensiero 😂
0 likesSono d accordo con te. L inglese serve per i turisti ed il commercio. Parliamo tutti italiana e meno dialetto 😂
0 likesMa............gli inglesi parlano italiano?
0 likes1:15 Parla lui che è uno youtiber😅
2 likesReplies (1)
Non guadagna tramite YouTube
0 likesNonno si nu mostr... E perché quand dicono la personal fashion style...fa le unghie o toglie i peli all cristian negli appartamenti sciatavinn!!!
0 likesPerché ci lamentiamo di chi utilizza le parole inglesi nella lingua italiana, quando metà Italia non sa neanche l'italiano?
1 likeReplies (1)
Saranno problemi loro! Ora roviniamo una lingua ( la più bella del mondo ) a causa dell'ignoranza altrui? Ma stiamo scherzando?!
0 likesLe parole inglesi, servono a metterlo nel posteriore...
5 likesVeramente.
0 likesChe tristezza.
Staje addiventànn une bbuòn!
0 likesNonno, che ne dici di parlare dell’egemonia inglese che per secoli ci ha rotto i....? Prima i vicini scozzesi e irlandesi, poi in america e francia per centotrena anni, poi ancora in africa, asia , eccetera, e ora per ringraziarli parliamo inglese. Ma il famoso esperanto che fine ha fatto? Mboh
0 likesBró... La odio pure io
1 likevogliamo parlare di sentiment? xD
0 likesgli italiani
0 likessfruttano quel poco d'inglese nella vita quotidiana , il resto Renzi
"staggiu face nu call!" e tutti pensarono che lavorasse in un centro chiamatee volgarmente chiamato call center, era solo un callista!
0 likesSiamo colonia americana dal 1945, inutile sorprendersi.
0 likesBELLISSIMO
2 likeseh vaglielo a dire ai milanesi
0 likesBhe qualcuno doveva per dirlo
0 likesMagnifico, nonno Cozzalo. Per il momento, sono solo un papa'. Quando diventero' nonno, mi faro' crescere la barba e seguiro' il suo esempio.
0 likesallora il problema è questo DA SEMPRE l'italiano cambia, prima per influenza spagnola e poi per quella inglese, questo discorso se vuoi una risposta seria non ha senso, è sempre stato così ma poi a me che cazzo me ne frega della lingua italiana, mica sono la meloni.(tanto comunque non parliamo come Dante)
0 likesD'accordo con te nonno
2 likesSecondo me avresti il triplo del seguito su facebook
3 likesReplies (3)
I can see what you did here 😏😏😏
0 likesSi dice Faccialibro, in italiano
4 likesnon voglio avere un seguito.
3 likesspending rewiev
0 likesItaliano?
0 likesPerò fai prima a dire Milf
1 likeA questo punto dovremo imparare tutti a parlare in inglese... Così stiamo tutti tranquilli! Se mi permetti "Nonno Cozzalo"... La cosa che mi sta veramente sul c della lingua italiana è che esistono i termini italiani sia maschili che femminili che non c'entrano un c con le persone, solo perche finisce con una lettera finale come se fossero dei nomi propri. Tipo "Finestra" che finisce con la "A" non significa che deve essere una parola femminile, non è mica una persona eh! SVEGLIA NONNETTO!!!
0 likesReplies (1)
Infatti mica stai dicendo che la finestra ha un sesso, sveglia. Sono generi grammaticali, non sessuali.
1 likeMa a momenti neanche sappiamo l'italiano(dialetti vari compresi) figurati l'inglese(pronunciato bene poi)
0 likesChe sheiße mettere le parole in inglese nelle frasi in italiano
0 likesViva l'italiano parliamo italiano che i giovani inglese parlano solo inglese e non parlano mai italiano perché gli piace usare parole in inglese dopo non si capisce più niente tipo mio figlio ieri mi ha detto mam andiamo allo sciop per comprare i gins anche sti gins ginns ma chi è quelllitaliano che a chiamato i pantaloni ginss
Apparte le prese per il cu*o ai boomer, però da 17 ammetto che 2/3 parole ancora ancora, ma se via a Milano trovi i maranza che in una frase di 10 parole usano 6 inglesi senza sapere che ca**o vogliono dire veramente
Secondo me i maranza da record mondiale di QI più basso al mondo non sapranno neanche cosa vuol dire bro. Se gli spieghi che è l'abbreviazione di "brother" cioè "fratello" per loro è come spiegarli cos'è la quinta dimensione
Però bro è fra non mi danno fastidio, è come in Messico che tra amici di chiamano "Hermano" che è sempre "fratello" (ovviamente non lo abbreviato o non inventano dei sinonimi visto che lo spagnolo ha 1 millesimo del vocabolario italiano
Replies (1)
Però jeans è il tipo di taglio dei pantaloni, denim è invece il tipo di stoffa. E in italiano non esistono come parola. Quindi o le "italianizziamo" (vedasi ventennio fascista) oppure ce le teniamo così come sono.
0 likesLa cosa patetica e' che la gran parte delle persone che usano parole inglesi mentre parlano in italiano, non parla, ne' scrive correttamente ne' in italiano, ne' in inglese.
0 likesIronia signori semplicemente ironia.
0 likesMadonna se sei vecchio e retrogado…
4 likesMa da quale caverna vieni?
Replies (7)
Che poi “bro” sembra un rutto 🤢
0 likes@Samuele Regis Non è molto più bello “Fra" ?
0 likes@3LAMESTUDIO ti stimo ancora di più con questo video
0 likes@Samuele Regis sono molto d’accordo con te, hai detto una cosa giusta: il mondo cambia.
1 likeEd io aggiungo che lascia indietro i dinosauri che si lamentano di tutto, tutto va avanti.
Ma poi oggettivamente dai: degli ultimi 9 video del nonno, 7 sono video in cui si lamenta (che poi che cavolo ci importa dei suoi gusti?):
E non sopporta i vegani
E non sopporta la tecnologia
E non sopporta i neologismi
E Crozza non ti fa ridere
Mo uaglió che palle..
@3LAMESTUDIO Ascolta, "fratello" , quelli che dicono "bro" per sentirsi fighi si chiamano semplicemente "maranza" e ti do ragione, ma c'è anche una grossa fetta di gioventù (compreso me) che usa "bro" anche solo per pura comodità informale. Chi ci dice che dobbiamo essere per forza i Dante Alighieri di turno??? "Bro" è solo un modo affettuoso per chiamare i tuoi amici o conoscenti, nulla di male.
5 likesE poi....fossero un pericolo vero alla nostra lingua queste parole...un po' di cosmopolitismo! Un po' di cultura! A che punto dobbiamo arrivare? A fare come i fascisti che proibivano parole straniere? A proporre multe per chi usa anglicismi o altro?
Che senso ha usare una sola lingua?
È proprio a questo che serve studiare le lingue, ti fa solo capire che non esiste una sola o che ce ne sia una "migliore" di altre.
Tu hai fatto le tue esperienze e puoi pensarla benissimo come vuoi; anch'io preferisco l'italiano rispetto al tedesco o alla mia seconda lingua (francese), ma il mondo cambia... ci vorrebbe una dittatura per togliere le parole straniere, quindi c'è poco da fare per voialtri...
Ok ma ti lamenti di tutto, continuamente! Sei pesante così..
4 likesIo ho vissuto molti anni in Inghilterra e sono fiero della mia lingua.
5 likesSono uno studioso di lingue.
Di conseguenza so quello che dico.
Ho vissuto in paese e in città e ho visto molte culture e sono giunto a questa conclusione.
Quando avrai visto un ottavo di quello che hanno visto i miei occhi ricosidererai le tua veemenza nel rispondere.
A meno che tu non sia uno di quelli che usa "Bro" perchè fa figo!
U tubbist
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*amico delle mogli 🥳
1 likeLe ABILITÀ cazzo NO skill, maremma impesta della valle dei chiodi🤦♂️😑
0 likesIo non userei manco YouTube, fossi in te. Potresti fare le animazioni su Televideo, chiedi alla SIP se fanno un nuovo lancio entro il 2025.
1 like😂😂😂😂😂
0 likesDicono BRO nel senso di diminutivo di Brother ,,,, non per dire BO , quando non si sà dire nulla,,,,, comunque è vero in italia le persone non hanno più voglia di lavorare voglia di far bene pretendono e basta ... tipo i parassiti
0 likesLa parola che mi fa venire voglia di sganciare mille ordigni nucleari sul nostro Paese è "call". "Ho una call". Ma God dog, dì che hai una cazzo di videochiamata!
0 likesVantaggi di aver vinto la seconda guerra mondiale gli americani hanno fatto in modo che tutti i loro prodotti inclusa la loro lingua diventassero universali e noi siamo stati costretti ad accettarlo
1 likeGià il fascismo aveva provato ad italianizzare tutte le parole francesi e inglesi. La situazione attuale è ormai compromessa...chiameremo per sempre il cornetto "brioches". Capre capre capre capre
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Mamma mia ogni volta queste storie.
1 likeSiamo una colonia degli Stati Uniti dalla fine della seconda guerra mondiale. Già tanto che esistiamo ancora.
1 likehttps://youtu.be/8vSmJSLLGAw
0 likesCOSA CAZZ MA AMMZZU☠️☠️
1 likeFa parte del "progetto" di distruzione ed annullamento dell'Italia. Vallo a far capire ai ragazzini che festeggiano halloween e non vanno a visitare nemmeno i loro defunti una volta l'anno...
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